In occasione dello sciopero generale indetto dalle Organizzazioni Sindacali per la giornata di domani, martedì 23 ottobre, l’Istituto per la Sicurezza Sociale – in ottemperanza al decreto legge 110/2012 e della Legge 59/2016 – rende noto che tutti i servizi essenziali e urgenti saranno garantiti, mentre i servizi non essenziali potranno, perciò, subire riduzioni, rallentamenti o interruzione.
Tuttavia, come stabilito dalla normativa vigente, l’ISS garantisce in ogni caso la piena continuità delle prestazioni indifferibili e urgenti, indispensabili per la tutela della vita e della salute delle persone.
In particolare saranno regolarmente assicurati:
-il funzionamento del Pronto Soccorso e la gestione di tutte le emergenze-urgenze; • l’attività delle terapie intensive, rianimazione e reparti di degenza con assistenza continuativa ai pazienti ricoverati;
-l’assistenza ostetrica e neonatale, compresi i parti e le urgenze ginecologiche; • i trattamenti e le terapie salvavita e non differibili, quali ad esempio dialisi, chemioterapie e altre cure croniche indispensabili;
-gli interventi chirurgici e diagnostici urgenti o non procrastinabili;
-le attività di supporto strettamente connesse alle urgenze, quali i servizi di laboratorio, radiologia, farmacia ospedaliera e servizi tecnici indispensabili.
In particolare si segnala che la Medicina Fisica Riabilitativa garantirà le prestazioni di rieducazione per i soli pazienti ricoverati, mentre i trattamenti ambulatoriali non saranno garantiti e sono già stati riprogrammati; saranno garantite le attività di Cure Palliative domiciliari per le prestazioni non procrastinabili, mentre saranno rinviati gli interventi programmati di chirurgia oculistica del mattino.
Per quanto riguarda il Dipartimento Socio Sanitario, è garantita l’apertura dei Centri per la Salute e degli ambulatori periferici per le urgenze.
Potranno invece subire modifiche, sospensioni o rinvii le attività programmate e differibili, come visite ambulatoriali non urgenti, prestazioni diagnostiche prenotate e alcune attività amministrative.
La Direzione dell’Istituto per la Sicurezza Sociale ringrazia la cittadinanza per la collaborazione e la comprensione, confermando il massimo impegno affinché siano sempre garantite tutte le cure necessarie e vitali.
Ufficio Stampa, 22 settembre 2025