L’Università degli Studi della Repubblica di San Marino ha ricevuto un importante riconoscimento dall’Institutional Evaluation Programme (IEP) dell’European University Association (EUA), che ne ha lodato la qualità crescente della didattica e della ricerca. Il rapporto finale evidenzia i punti di forza dell’Ateneo: rapporti solidi tra docenti e studenti, laboratori accessibili, forte collaborazione col mondo del lavoro e impegno nella Terza Missione tramite iniziative come il Patto Territoriale, che rafforza il legame con la società sammarinese.
Tra le sfide future segnalate: potenziare i corsi in inglese, aumentare gli alloggi per studenti e migliorare i finanziamenti alla ricerca,
“Siamo molto orgogliosi della valutazione, che conferma il valore del nostro Ateneo e l’efficacia delle politiche sinora adottate”, ha dichiarato il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini. “Sono particolarmente lieto che il rapporto abbia riconosciuto e valorizzato il Patto Territoriale e le questioni relative alla Terza Missione. Questo aspetto, a mio avviso, è un elemento centrale per un’istituzione universitaria: l’integrazione profonda e proficua con il tessuto sociale e produttivo in cui si sviluppa è fondamentale per formare i professionisti di domani e per contribuire alla crescita del Paese. Il lavoro che ci attende ora è raccogliere i suggerimenti emersi, per rafforzare ulteriormente l’offerta formativa e la competitività internazionale della nostra Università, rendendola un faro di conoscenza e innovazione”.
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