San Marino. Legge sulla permanenza degli stranieri in Repubblica. Santolini, in Consiglio, se la prende con la rete e con i commenti contro Valentini

Comma 27. Progetto di Legge “Modifica della Legge 28 giugno n.118/2010 e successive modifiche (Legge sull’ingresso e la permanenza degli stranieri in Repubblica)presentatori consigliere Pasquale Valentini, Francesco Mussoni, Gian Matteo Zeppa, Giancarlo Capicchioni, Federico Pedini Amati, Denise Bronzetti/ Approvato con 41 favorevoli, contrari 1 e astenuti 1

Pasquale Valentini, Pdcs, relatore unico, dà lettura relazione:
Il presente progetto di legge, che ora viene portato all’attenzione del Consiglio Grande e Generale per la sua definitiva approvazione, è stato esaminato in sede referente dalla Commissione Consiliare Permanente Affari Esteri, Emigrazione ed Immigrazione nella seduta del 3 maggio u.s.. Il progetto, presentato dai Commissari di opposizione, è nato dalla constatazione che, riguardo al Permesso straordinario per esigenze umanitarie di protezione sociale regolamentato dall’art. 14 della Legge n.118/2015 e successive modifiche, non erano previste disposizioni che consentissero la trasformazione di tale permesso, rinnovabile annualmente, in permesso di soggiorno ordinario o in residenza. Come hanno dimostrato anche alcune segnalazioni pervenute alla Commissione stessa, la possibilità di tale trasformazione si rende indispensabile per rendere effettiva sotto tutti gli aspetti l’integrazione in Repubblica di soggetti che abbiano usufruito del permesso straordinario suddetto. Il provvedimento normativo propone, dunque, una modifica della “Legge sull’ingresso e la permanenza degli stranieri in Repubblica” (Legge n. 118/2010 e successive modifiche) con la quale, attraverso l’introduzione di un comma aggiuntivo all’art. 16, viene attribuita alla Commissione Consigliare Permanente Affari Esteri, Emigrazione ed Immigrazione, la facoltà di operare questa trasformazione su richiesta motivata e documentata dell’interessato.
Durante l’esame in sede referente del progetto di legge tutti i membri della Commissione hanno espresso piena condivisione sulla necessità e sulla opportunità della modifica proposta e il progetto è stato licenziato con voto favorevole unanimemente espresso. Non solo: la Commissione ha anche concordato sulla proposta di accelerare i tempi dell’esame in seconda lettura con la stesura di un’unica relazione da presentare in tempo utile per consentire l’inserimento del progetto di legge nella successiva sessione consiliare.
Confidando in una analoga accoglienza, il progetto di legge viene dunque ora sottoposto all’esame del Consiglio Grande e Generale.

Dichiarazioni di voto

Luca Santolini, C10
Questo pdl è stato approvato all’unamità in commissione, il mio gruppo conferma il voto favorevole e ringrazia i promotori. Esprimo la mia solidarietà personale e del mio gruppo al consigliere Pasquale valentini per le offese becere che lo stesso ha ricevuto nei commenti a un post sulla pagina Fb di un organo di informazione sammarinese, da parte di certe persone incapaci di aprire il link della notizia e di andare a leggere l’articolo. Hanno solo letto un titolo poco centrato e visto la foto di Valentini attaccando con critiche becere senza vedere che la legge era sostenuta da tutti, me compreso.

Pierluigi Zanotti, Rf
A nome di Repubblica futura, per questo pdl ringraziamo i proponenti per questa modifica di legge con cui si rimane nell’ambito della tradizione dell’accoglieza della nostra piccola Repubblica, declinando l’accoglienza in maniera specifica per casi ben definiti dall’articolo approvato. Come movimento siamo soddisfatti di questa modfica di legge.

Alessandro Bevitori, Ssd
Ringrazio i proponenti e mi unisco al collega Santolini per la solidarietà espressa a Valentini per le vicessitudini sui social, ingiustamento a carico suo. Il pdl è  sostneuto d atutti i gruppi consiliari.

Denise Bronzetti, Ps
Esprimoamo voto favorevole al pdl. Non ci interessa la parte buonista, c’è un vuoto normativo che non consentiva ad esseri umani di svolgere una vita normale. Ci sembra giusto e corretto di qui in avanti andare a colmare altri vuoti che la legge sulle residenze ha tuttora, nonostante grandi correttivi già fatti.

Gian Matteo Zeppa, Rete

Durante le varie sedute della commissione Esteri ci ritroviamo a interpretare una legge che non dovrebbe essere interpretabile, la legge sulle residenze ha avuto diverse modifiche per leggi e decreti e si è creato un affastellamento di normative, ma certe casistiche non sono contemplate. Si parla di una persona che era in permesso umanitario da molti anni. E mi auguro questo Pdl vada a colmare questo vuoto. Esprimo voto favorele di Rete al pdl.

Tony Margiotta, Gruppo misto
A nome del gruppo misto esprimiamo voto favorevole. Faccio parte della commsisione  esteri in cui il pdl è stato votato all’unanimità ed è stato risolto un problema legislativo che purtroppo alcuni cittadini che vivono nel nostro territorio, in cui gli veniva meno il diritto fondamentale per poter vivere nel nostro territorio, quello di lavorare e poter mantenere la propria famiglia. Ci uniamo a condannare le affermazioni scandalose che hanno colpito il consigliere Valentini.

Federico Pedini Amati, Mdsi
Anche io solidale con Valentini. Questo è un provvediemnto assolutamente sensato, quando si va verso l’accoglienza e i diritti per casi delicati e gravi, per casi umanitari, ben venga sia stata modificata una legge originaria. Ci sono storture evidenti nella legge sulle residenze, ogni volta lo si dice, queste cose vanno riviste.
Pasquale Valentini, Pdcs
A nome del gruppo Dc esprimo voto favorevole e sostegno. Devo ringraziare tutti i membri dela commissione Esteri per la solidarietà che mi hanno manifestato. Non ho avuto il piacere di vedere queste cose, perché non sono su Fb, mi è stato riferito. Ringrazio per la solidarietà e credo la risposta migliore sia stata l’approvazione all’unanimità dell’intervento e che oggi il Consilgio all’unaniità è disponibile a votarlo. Se parlano male di me, ma si accettano cose all’unanimità, ben venga. L’intervento colma una carenza normativa perché non c’era nel dispositivo di legge, ovvero prevedere come un permesso umanitario nel tempo possa avere trasformazione in una piena integrazione nel territorio. Adesso questa facoltà, se approvamo la legge, sarà prevista.

. Repubblica di San Marino, 15 Maggio 2019/01

Fonte Dire