San Marino. L’Europa Sconosciuta! … di Erik Casali, Partito Socialista

San Marino, 20 settembre 2023

                                                               L’Europa Sconosciuta!

Sono ormai mesi che si dibatte sul famoso ma allo stesso tempo sconosciuto “Accordo di Associazione all’Europa”

Famoso perché ne parlano quasi tutti, sconosciuto perchè nessuno sa e conosce per intero cosa ci riserverà un Accordo cosi importante da richiedere anni di stesura, mesi di confronti, ma solo tra gli addetti delle varie delegazioni. Ho avuto modo di parlare con politici ad ogni livello, compreso Membri di Governo e pare che nemmeno loro conoscano per intero cosa contenga l’accordo!! Incredibile ma vero, e quindi parlano di firmare il tutto entro l’anno, ma con quale delega? Lo stanno chiedendo a granvoce il mio Partito Socialista, Libera e Repubblica Futura, una parte dei Sindacati ed un opinione pubblica che è impaurita, dopo aver visto il Governo in carica distruggere la Sanità, lievitare il caro-bollette ed il costo vita giornaliero e non saper fare nemmeno le rotonde!

CHI SI PRENDE UNA RESPONSABILITA’DEL GENERE? 

Firmare un accordo che cambia le regole economiche, amministrative, bancarie, giuridiche, commerciali, sanitarie, andando a mutare un sistema paese, solo con la firma di 40-50 Membri del consiglio Grande e Generale? Ma anche fossero tutti e 60, il Paese non va informato? Non va detto che siglando l’Accordo UE, AVREMO DIRITTO SOLO AL POTERE CONSULTIVO? 

Che vuol dire che avremo solo la facoltà di esprimere pareri ma non di deliberare e di esprimere un parere che non deve essere necessariamente osservato dall’organo che lo ha richiesto!!!

 Possibile che si faccia un accordo di così grande importanza, senza spiegare ai Cittadini le ricadute che l’accordo avrà su tutti noi? 

Come mai non si accende un Referendum su una questione così seria? Ho sentito molti ragionamenti da tifosi, che ribadiscono che niente di meglio per San Marino,  fare questo accordo! Un accordo che è necessario, un ottimo accordo, dicono………Ma allora, se l’accordo è così buono ( proviamo a fidarci visto che nessuno lo conosce del tutto ) a maggior ragione accendendo il Referendum lo si dovrebbe vincere alla grande, quasi un plebescito!!!

 E allora che paura c’è? Non è meglio vincere il Referendum, siglare l’accordo, con la maggioranza del Paese a supporto, in modo di sostenere al meglio con forza, convinzione e condivisione l’accordo?

Perché il Segretario agli Esteri non chiede alla Maggioranza di avviare un Referendum? E aggiungo: non sarebbe meglio avere l’adesione Europea, grazie ad un nuovo accordo con l’italia? 

Un accordo con l’Italia, che superi la convenzione del 39 ed i relativi obsoleti adeguamenti? Che fan si comunque che l’accordo in essere non sia adeguato ad oggi, ancor meno se ci si accordasse con l’’Europa!

 Non vorremmo che qualcuno pensi di fare l’accordo Europeo scavalcando l’Italia? Speriamo di no, sarebbe un guaio enorme! Anche perché vediamo e leggiamo, che gli incontri diplomatici con l’Italia proseguono a pacche sulle spalle, sorrisi e fotografie, molte volte a margine di eventi pubblici, casuali e fortuiti e che a noi non servono.

A noi servirebbe che il Segretario agli Esteri vada a Roma e non ritorni finche non avrà una bozza di un buon accordo con l’Italia, Banca d’Italia ed il Mef, una volta siglato questo, l’intesa con l’Europa sarà più semplice, reale e veritiera, probabilmente davvero utile alla ns piccola Repubblica!

Avanti quindi col Referendum, lasciamo decidere i Cittadini, come vuole la democrazia!

Erik Casali- Partito Socialista