”Il nostro paese langue per non aver effettuato scelte importanti e prioritarie sia sull’innovazione che sulle nuove tecnologie.
San Marino potrebbe davvero diventare una smart city con l’uso di tutte le nuove tecnologie e diventare anche sede, con una idonea dorsale infrastutturale digitale adeguata, di tantissime societa` che lavorano nel campo dei new media e quelle che usano la banda larga per lavorare.
Nei primi 100 giorni sara` importantissimo sistemare l’annoso problema della mancata ricezione dei telefonini e della lentezza della rete internet oramai diventata obsoleta.
In questo periodo dovra` essere installata od implementata la rete cellulari esistente con la creazione di nuovi ponti e ripetitori digitali non impattanti sul territorio sammarinese.
Dovranno essere favorite le imprese che operano nel campo digitale e delle nuove tecnologie con servizi ed opportunita` adeguate.”