San Marino. L’Università motore di sviluppo: approvato all’unanimità il piano strategico di Ateneo 2024-2026

Il Consiglio Grande e Generale ha espresso unanime consenso all’approvazione del documento di programmazione strategica triennale 2024-2026 dell’Ateneo, ai sensi dell’articolo 23, comma 2 del Decreto Delegato 30 novembre 2023 n.169. Si tratta di un significativo passo che sancisce un impegno condiviso per il futuro dell’Università di San Marino, riconoscendone il ruolo primario nella formazione delle nuove generazioni e nello sviluppo complessivo della Repubblica.

L’approvazione unanime del piano strategico rappresenta un attestato di fiducia nella traiettoria intrapresa dall’Università, che negli ultimi dieci anni ha dimostrato una notevole capacità di crescita e di adattamento ai mutamenti sociali. Il documento, infatti, si pone come una bussola orientativa per l’Ateneo, fondando le proprie linee guida sui principi statutari e traducendoli in obiettivi concreti, in linea con i nuovi paradigmi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

L’Università, con la sua azione, si fa interprete delle dinamiche evolutive della società, assumendo una responsabilità etica e sostenibile nei confronti della collettività e dell’ambiente. La sua vocazione non si limita alla mera trasmissione del sapere, ma si estende alla capacità di intercettare i cambiamenti, anticipare i bisogni futuri e forgiare le competenze necessarie per affrontarli. Ciò implica un costante impegno nella didattica, nella ricerca e nella cosiddetta “terza missione”, ovvero tutte quelle attività volte a generare valore pubblico e a migliorare il benessere della comunità.

Il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini, ha così commentato:
“L’approvazione unanime del Piano Strategico triennale del nostro Ateneo rappresenta la cristallizzazione di una visione condivisa: quella di una Università che non è un’isola di sapere, ma un fulcro vitale, un laboratorio di idee e competenze indispensabile per il progresso e il benessere del nostro Paese. In un mondo in costante divenire, la nostra Università è chiamata a essere faro e motore, custode della conoscenza e incubatrice di innovazione, preparando i cittadini di domani alle sfide di un futuro sempre più complesso e interconnesso.”

L’Ateneo sammarinese, infatti, ha saputo porsi come interlocutore privilegiato per le istituzioni, collaborando attivamente a progetti di rilevanza strategica per la Repubblica, come testimoniato, ad esempio, dal rinnovato accordo con il Congresso di Stato per gli approfondimenti scientifici e il contributo alla riforma del mercato del lavoro.

L’approvazione del piano strategico non solo consolida quanto costruito negli ultimi anni, ma proietta l’Università verso un futuro di ulteriore qualificazione e attrattività per gli studenti. Aspetti fondamentali quali l’internazionalizzazione, l’allineamento con programmi come Erasmus Plus, e la proposta di realizzare uno studentato, sono elementi che delineano un Ateneo dinamico e proattivo, capace di confrontarsi con gli standard internazionali e di contribuire in maniera significativa allo sviluppo economico e culturale della Repubblica.

Il percorso tracciato dal piano strategico rafforza la convinzione che l’Università di San Marino sia un asset inestimabile, un investimento nel capitale umano e intellettuale che genera ricadute positive sull’intera collettività, promuovendo la crescita, l’innovazione e una cittadinanza consapevole e preparata alle sfide del domani.

Comunicato stampa – Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura