Si era candidata anche Nadia Lombardi, Direttore Dipartimento di Economia e braccio destro del criticatissimo Segretario di Stato Industria Marco Arzilli, tra coloro che ambivano posto di Direttore dell’Ufficio Industria, Artigianato e Commercio oggetto del bando di concorso del 20 aprile 2016.
Le procedure che avrebbero portato alla selezione delle domande, circa una decina, erano state fermate perchè si doveva nominare un nuovo componente della commissione esaminatrice dato che la stessa Lombardi ne faceva parte; la sua candidatura era ovviamente diventata incompatibile.
Di oggi la notizia che la Lombardi ha vinto il concorso.
Dalla Lista delle Persone Libere fanno sapere che qualora dovessero vincere le elezioni hanno già inserito nel programma la soppressione di tale ufficio (ufficio industria) ritenuto inutile per ottimizzare la concessione delle licenze. Dicono infatti che le licenze dovranno essere consegnate all’atto della costituzione della società dallo stesso notaio che redigerà l’atto. I controlli dovranno essere eseguiti ex post.