San Marino, 23 Maggio 2025 – Il Congresso di Stato intende condividere con la cittadinanza il percorso intrapreso per la realizzazione delle nuove infrastrutture per le telecomunicazioni (TLC), un progetto di portata strategica essenziale per assicurare connessioni veloci e affidabili in ogni angolo del nostro territorio. Con la massima trasparenza, si delinea un cronoprogramma chiaro e definito, frutto di una visione corale che vede impegnate le Segreterie di Stato competenti.
Un impegno collettivo per la connettività del futuro
L’impegno corale della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri (con delega alla transizione digitale), la Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio, la Ricerca Tecnologica, le Telecomunicazioni e della Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente ha portato alla definizione di un piano operativo dettagliato, pensato per garantire la tempestiva implementazione di tali infrastrutture vitali. Un approccio sinergico che riflette la volontà del Congresso di Stato di assicurare un progresso concreto e tangibile per tutta la comunità.
Il percorso ha visto, nel corso del mese di Maggio 2025, l’avvio e la positiva deliberazione dei Piani Particolareggiati (PP). A seguito di questa fase preliminare, l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici (AASLP) sta predisponendo i PP per l’esame urbanistico in Commissione Consiliare Permanente Territorio (CPT), con l’eccezione dei piani relativi a Città e Murata, che saranno invece curati dall’Ufficio Pianificazione Territoriale e Urbanistica (UPTE).
Proseguendo, nel mese di Giugno 2025, è prevista la convocazione della CPT per l’approvazione in prima lettura dei Piani Particolareggiati. Poiché le antenne sono riconosciute come infrastrutture di carattere strategico, questa approvazione acquisirà carattere definitivo entro 30 giorni dalla prima lettura, salvo eventuali ricorsi. Successivamente, a Luglio 2025, si procederà con la delibera di assegnazione dei terreni a TIM, consentendo così l’avvio della progettazione e della realizzazione da parte dell’azienda, in stretta osservanza della Convenzione già siglata tra TIM e la Segreteria di Stato per l’Industria. In questa fase, sarà naturalmente considerato il parere espresso dalla Commissione Tecnica Scientifica (CTS) già nel 2016.
Sempre nel corso di Luglio 2025, l’Avvocatura dello Stato si occuperà di redigere i contratti di concessione d’uso, in parallelo con la preparazione da parte di TIM dei progetti definitivi, corredati da tutti i pareri necessari rilasciati da enti come il CCM e l’AASLP, indispensabili per l’ottenimento delle concessioni edilizie dall’UPTE. L’intero processo culminerà nel mese di Agosto 2025, con l’attesa approvazione da parte dell’UPTE, la quale darà il via immediato all’inizio dei lavori.
Benefici per la popolazione e un impegno costante per la sicurezza
Questo ambizioso progetto non si limita a colmare le attuali carenze di copertura in diverse aree del nostro territorio. Esso è altresì concepito per garantire una connettività avanzata e affidabile, fondamentale per lo sviluppo tecnologico e la digitalizzazione di tutti i servizi, con particolare attenzione a quelli essenziali come la sanità.
Una priorità assoluta è stata posta sull’impatto ambientale e sulla sicurezza sanitaria. Le nuove antenne sono state progettate per integrarsi armoniosamente nel paesaggio, con altezze contenute e posizionamenti attentamente studiati per ridurre al minimo l’impatto visivo, come già dimostrato nelle località di Domagnano, Borgo Maggiore, Murata e Kursaal. È fondamentale sottolineare che i livelli di irradiazione elettromagnetica saranno mantenuti estremamente bassi, ben al di sotto dei limiti stabiliti a livello italiano ed europeo, a piena garanzia della salute pubblica. L’Ufficio Prevenzione Ambientale e Vigilanza (UPAV) assicurerà un monitoraggio costante e controlli quotidiani, anche su specifica richiesta dei cittadini per le proprie abitazioni.
Il Congresso di Stato esprime piena fiducia nel fatto che l’implementazione di queste nuove infrastrutture, interamente a carico di TIM e senza oneri per lo Stato, rappresenterà un passo decisivo e lungamente atteso verso una Repubblica di San Marino sempre più connessa, innovativa e all’avanguardia.