Se la cavano con la prescrizione Franco Berardi e Mariano Marco Ugo, rispettivamente Presidente Cda e Direttore della Berfin sino al 30.05.2011, nel processo che li riguarda per false comunicazioni sociali.
Molto del merito va dato alla coppia di avvocati, peraltro molto preparati, Luca Biagioli (nella foto) e Antonio Belloni i quali hanno, in sede di eccezioni preliminari, eccepito l’intervenuta prescrizione del reato dato che i fatti risalgono dal 05.10.2009 al 30.05.2011 (che è la data di apertura della procedura di liquidazione).
Il Procuratore del fisco, Avv. Giovanni Belluzzi, si era opposto alla non procedibilità per intervenuta prescrizione del reato. Di parere contrario il Commissario della legge Avv.Roberto Battaglino che ha sentenziato la non procedibilità del processo.
Secondo l’accusa tenuta dal Commissario Morsiani, a cui va la responsabilità della prescrizione del reato per aver allungato e dilatato inspiegabilmente i tempi della fase inquirente, i due nelle scritture contabili che nelle comunicazioni sociali rappresentavano fatti non rispondenti al vero sulla situazione economica e patrimoniale della società Berfin, perchè – secondo Morsiani – occultavano la circostanza per cui parte dei fondi erogati dalla finanziaria per l’importo complessivo di 186.731,93 euro a favore di Bucci Christian e Souza Lucia – oggetto del contratto di mutuo ipotecario contratto in data 05.10.2009 – era stata stata utilizzata a copertura di esposizioni in precedenza maturate dallo stesso Franco Berardi nei confronti di Berfin Spa.
Il processo è durato circa 45 minuti.