Ecco il testo dell’ordine del giorno condiviso da tutte le forze politiche presenti in CGG:
“Il Consiglio grande e generale, udito il dibatitto in merito al caso sollevato sul consigliere Elena Tonnini, valutata la necessità di assicurare ad ogni consigliere della Repubblica il libero esercizio delle proprie funzioni di interdire ogni tentativo di inibizione dell’attività parlamentare, rispetto al diritto/ dovere di ogni consigliere della Repubblica di mettere a conoscenza, nell’ambito delle proprie prerogative, il Consiglio Grande e generale di elementi che destano preoccupazione per il proprio Paese; (…) impegna il governo, attraverso il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, a dare immediato impulso alle relazioni diplomatiche esistenti tra San Marino e gli Stati esteri, e quindi ad avviare ogni relazione utile a ribadire nel rispetto del principio di indipendenza di ciascuno Stato, l’insindacabilità delle funzioni parlamentari sammarinesi, nonché ad avviare iter normativi finalizzati a rafforzare la tutela parlamentare per le idee e i discorsi pronunciati nell’ambito della proprie funzioni pubbliche”.