San Marino. OSCE, fari puntati sulle elezioni. Probabile missione sul Titano per controllare la loro regolarità

osceProblemi sistemici circa il finanziamento della campagna elettorale e il monitoraggio dei mezzi di informazione. Tutti gli interlocutori della missione dell’Osce (l’Organizzazione per la sicurezza e cooperazione in Europa) si sono espressi favorevolmente circa una possibile attività di monitoraggio elettorale. Alla luce di quanto sopra, la missione raccomanda l’invio di un gruppo di esperti elettorali per le elezioni politiche anticipate del 20 novembre. Il gruppo concentrerebbe la propria attività sull’efficacia del regolamento sul finanziamento della campagna elettorale e sulla totale indipendenza ed efficacia del monitoraggio dei mezzi di informazione.
Queste le conclusioni del gruppo Osce che ha effettuato una missione di valutazione che si è svolta a San marino dal 10 al 12. Lo scopo della missione era valutare la situazione pre-elettorale e i preparativi per le elezioni, a tal fine si sono tenuti incontri con i funzionari delle istituzioni pubbliche e dell’amministrazione elettorale, nonché con i rappresentanti dei partiti politici, dei mezzi di informazione e della società civile.
All’interno del rapporto stilato a conclusione della missione, il gruppo di esperti analizza la situazione relativa all’importante evento per la vita del Paese, analizzandola in tutti i suoi aspetti: dal quadro politico a quello giuridico, da quello elettorale alla registrazione e identificazione degli elettori, alle norme che regolano la campagna elettorale ai finanziamenti di questa, per terminare con un’analisi dei mezzi di informazione presenti sul territorio sammarinese e loro ruolo in questa tornata elettorale.
Per quanto riguarda il denaro stanziato per la campagna elettorale, il gruppo Ocse ricorda che è tutto regolato dalla legge del 2005 che prevede finanziamenti pubblici e privati ai partiti e ai movimenti politici. I partiti politici fanno affidamento in gran parte sui fondi pubblici e ricevano sovvenzioni annuali in proporzione alla loro rappresentanza parlamentare. La sovvenzione viene raddoppiata nell’anno delle elezioni per fornire ulteriori fondi per la campagna elettorale. Qualcosa su cui la missione ha voluto precisare sarebbe meglio vigilare con una serie di commissari ad hoc, naturalmente arrivata dall’esterno. Il Resto del Carlino

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