San Marino. PDCS: Basta con le insinuazioni. I fatti parlano più delle polemiche

Ancora una volta, Repubblica Futura predilige il sospetto al dialogo, l’attacco personale al dibattito politico, e una narrazione distorta alla verità dei fatti

Nel loro ultimo comunicato, caratterizzato da toni caricaturali e insinuazioni velenose, tentano di screditare il lavoro del Segretario di Stato Marco Gatti ignorando deliberatamente un dato semplice e inconfutabile: la trasparenza è stata e continua a essere al centro di ogni sua azione, soprattutto nei dossier più complessi. 

Basti pensare all’ultima polemica sollevata da alcuni organi vicini all’opposizione: il presunto “incontro segreto alla Camera”. In realtà, si trattava di un‘audizione istituzionale ufficiale, trasmessa in diretta streaming sul portale della Camera dei Deputati italiana e accessibile a chiunque. Non c’era nulla di segreto. È davvero necessario ricordarlo? 

Il PDCS non accetta che si travisi deliberatamente la realtà per creare un’immagine di opacità, dove invece ci sono impegno, dedizione e responsabilità. La Segreteria delle Finanze ha già chiarito pubblicamente, anche attraverso i media, l’infondatezza delle speculazioni riguardo alla riforma IGR e alle trattative internazionali. 

Il Segretario Gatti, nel rispetto del mandato ricevuto, sta affrontando un lavoro complicato con serietà e riservatezza, senza mai sottrarsi al confronto, coinvolgendo attivamente le parti sociali ed economiche e referendo regolarmente nelle sedi appropriate. 

Se Repubblica Futura desidera contribuire al futuro del Paese, dovrebbe presentare proposte e dialogare sui contenuti. Se invece intende continuare a colpire per accrescere la propria visibilità, dovrà assumersi la responsabilità davanti alla Nazione. 

In un momento delicato come questo, c’è bisogno di unità e visione, non di retorica di opposizione. 

Il PDCS proseguirà il suo lavoro con equilibrio, trasparenza e concretezza. Lasciamo volentieri il resto a chi preferisce il palcoscenico alla sostanza.

San Marino, 23/05/2025

Ufficio Stampa PDCS