San Marino. Punto Spy di Dogana perquisito a seguito di rogatoria dell’autorità giudiziaria italiana

La polizia giudiziaria di San Marino ha perquisito il negozio “Punto Spy” a Dogana in seguito a una richiesta dell’autorità giudiziaria italiana. L’ipotesi è che il negozio abbia attivato schede SIM a nome di clienti ignari, utilizzate poi da terzi per evitare intercettazioni. Si ipotizzano vari reati, tra cui sostituzione di persona, trattamento illecito di dati personali e truffa. Cinque persone sono indagate. La perquisizione ha portato al sequestro delle schede SIM e altri strumenti.