San Marino. Quattro dipendenti del Macello pubblico timbravano il cartellino e poi lasciavano il posto di lavoro. Ieri è iniziato il processo

 

Quattro dipendenti pubblici dell’Aass in forza al macello pubblico di Gualdicciolo, sono imputati per truffa aggravata ai danni dello stato e rischiano il posto di lavoro. Secondo l’accusa, Lucia Zanotti e Massimo Cecchetti (difesi dall’avvocato Federico Fabbri Ercolani) e Emanuele Baldini e Marco Barulli (difesi dall’avvocato Maria Selva), sarebbero colpevoli di aver timbrato il cartellino e poi lasciare il posto di lavoro per svolgere commissioni personali.

L’indagine su questi fatti è iniziata a fine 2022 e riguarda episodi a partire da aprile dello stesso anno. Le investigazioni sono iniziate da segnalazioni e condotte con l’ausilio di intercettazioni video autorizzate dall’autorità giudiziaria. A seguito delle indagini, il giudice inquirente ha disposto il rinvio a giudizio e il processo nei confronti dei quattro dipendenti è iniziato nella giornata di ieri con le istanze preliminari che sono state rigettate dal giudice Saldarelli.