Passato il terremoto consiliare sul tema del sammarinese condannato per abusi su minori, parti della maggioranza e del governo tentano goffamente di sviare l’attenzione sul tema, addebitando a Repubblica Futura di aver avuto un comportamento benevolo in casi analoghi verificatisi in passato, per di più con parenti di propri esponenti politici.
Il blog giornalesm infatti ha voluto accostare il caso assurto oggi agli onori delle cronache, con quello di un insegnante accusato nel 2018 di aver molestato alcuni studenti, circostanza a dire il vero anticipata da alcuni Consiglieri e Segretari di Stato a margine dei lavori consiliari. I due casi sono assai difficilmente paragonabili per gravità ed esiti giudiziari.
In ogni caso, l’assist del prode Severini e del suo fido scudiero Lazzari ci permettono di far emergere come al tempo, ovvero quando RF aveva responsabilità di Governo, una criticità simile sia stata gestita in maniera diametralmente opposta rispetto a quanto fatto da Canti oggi, senza appellarsi alla mancanza di leggi o al fato cinico e baro.
Al tempo infatti, con un’interrogazione parlamentare firmata – per ironia della sorte – anche dallo stesso Canti, venivano chieste spiegazioni in merito alla gestione della vicenda che coinvolgeva appunto un insegnante delle scuole medie, e puntualmente l’allora Segretario di Stato Marco Podeschi ha risposto con il documento che qui si allega, evidenziando come in quel caso l’amministrazione (e il Governo) si siano mossi immediatamente, prendendo provvedimenti che hanno dato avvio all’iter giudiziario nell’arco di pochi giorni.
Il tentativo di distrarre l’opinione pubblica quindi dalle eclatanti responsabilità di Stefano Canti e compagni, sono evidenti ed hanno come unico obiettivo quello di gettare fumo negli occhi all’opinione pubblica, che invece ha ben compreso le responsabilità in capo a questo fatto, e soprattutto ha capito chi si è opposto a voler accertare i fatti tramite l’istituzione di una commissione di inchiesta consiliare.
Ci sia concesso infine di esprimere vicinanza e solidarietà ai genitori che si sono spontaneamente associati per esprimere la propria indignazione rispetto ai fatti di pochi giorni fa, e definiti “galline starnazzanti”. Tutto questo è semplicemente ripugnante.
Di seguito l’interrogazione depositata il 24 aprile 2018 firmata da Iro Belluzzi, Stefano Canti, Alessandro Mancini, Elena Tonnini, Giancarlo Venturini e, in allegato, la relativa risposta dell’allora Segretario di Stato Marco Podeschi.
Interrogazione presentata dai Gruppi Consiliari di Opposizione in merito a segnalazioni di fatti accaduti all’interno della Scuola Media di Serravalle.
Si richiede risposta orale
Considerato che la Legge n. 97 del 2008, sulla prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere, all’art. 19 prevede l’obbligo di segnalazione tempestivo da parte di coloro che esercitano una professione sia pubblica che privata, di fatti di violenza sui minori di cui vengono a conoscenza per ragioni del loro ufficio o professione;
Visto l’Art. 11 della Legge n. 59 del 1974 Dichiarazione dei Diritti, e visto che la scuola ha l’obbligo di segnalare, vigilare, proteggere e tutelare i minori all’interno delle mura scolastiche, e di mettere al primo posto il loro benessere e la loro incolumità fisica e psicologica;
Sì interroga il Congresso di Stato per:
1 Conoscere se corrisponde al vero che non si è proceduto alla segnalazione di fatti accaduti all’interno della Scuola Media di Serravalle, negli ultimi mesi, che hanno coinvolto un insegnante nello svolgimento delle proprie funzioni e alcune sue alunne;
2 Conoscere se il Dirigente della scuola è stato tempestivamente informato e quali procedure ha messo in atto ai sensi di quanto prescritto per legge;
3 Conoscere se il Segretario alla Pubblica Istruzione, il Direttore di Dipartimento e la Tutela Minori Sono stati informati dei fatti e si Sono attivati in merito e nell’interesse dei minori;
4 Se risponde al vero che il Consiglio di classe ed i genitori degli alunni della stessa, si sono riuniti per discutere sui provvedimenti urgenti da adottare da parte della direzione;
5 Chiedere di conoscere il contenuto dei verbali delle riunioni del Consiglio di Classe che si sono tenute presso la Scuola Media di Serravalle da gennaio ad aprile 2018.
6 Se di tale problematica sia stata investita anche l’Authority per le Pari Opportunità e se abbia proceduto a trasmettere a chi di competenza eventuali segnalazioni ricevute.
Repubblica Futura