“Oggi a San Marino si celebra l’anniversario della liberazione dal regime fascista dopo venti anni di potere e della proclamazione della Festa della Libertà della Repubblica, un anniversario di grande significato storico e civico per il Paese”.
Con queste parole il Segretario di Stato per gli Affari Interni Andrea Belluzzi desidera onorare il 28 luglio.
La ricorrenza ricorda eventi cruciali avvenuti nel luglio del 1943, quando, a pochi giorni dalla caduta di Mussolini in Italia, le forze democratiche sammarinesi si sono mobilitate con coraggio e fermezza per affermare i valori di libertà e democrazia.

Il 27 luglio 1943, i Capitani Reggenti Marino Michelotti e Bartolomeo Manzoni Borghesi firmarono un manifesto che annunciava lo scioglimento del Partito Fascista Sammarinese. Tuttavia, questa iniziativa non fu considerata sufficiente dall’opposizione. Il giorno successivo, una grande folla di cittadini provenienti da ogni angolo della Repubblica si riunì al teatro Concordia, chiedendo con forza lo scioglimento del Consiglio Fascista e l’istituzione di un Governo Provvisorio, in attesa di nuove elezioni che si svolsero il 5 settembre.
La manifestazione si mosse verso Città, dove la Reggenza accettò di sciogliere il Consiglio e di formare un Governo provvisorio in attesa di nuove elezioni
“28 luglio” è il nome del giornale che il 3 settembre 1943, uscì in un solo numero, curato dal Comitato della Libertà. Caduto il Fascismo, gli esponenti dell’opposizione al regime, formarono il “Comitato delle Libertà”, che univa rappresentanti della sinistra e altri di formazione cattolica, per sostenere i valori di libertà e democrazia. “La memoria di quegli eventi ci insegna l’importanza di promuovere la conoscenza storica tra le nuove generazioni, affinché i momenti cruciali della nostra storia siano compresi e rispettati” sottolinea il Segretario Belluzzi.
Le Istituzioni sammarinesi continuano a essere espressione viva della volontà storica del popolo, portando avanti i valori di democrazia, libertà e rispetto che sono alla base della nostra Repubblica. Questo anniversario è un’occasione per rinnovare l’impegno verso questi principi fondamentali, affinché la memoria storica continui a ispirare il presente e il futuro della Repubblica di San Marino.
Comunicato stampa