San Marino. SdS Giustizia. Prevenire è proteggere: il Segretario Canti in Consiglio Grande e Generale contro le truffe telefoniche

Rimane alta l’attenzione sul fenomeno delle truffe telefoniche nella Repubblica. Il Segretario di Stato per la Giustizia, Stefano Canti, è intervenuto in Consiglio Grande e Generale per rispondere all’interrogazione presentata da Tomaso Rossini e Luca Lazzari (PSD), illustrando i dati aggiornati delle forze dell’ordine.
I numeri parlano chiaro:
• Tra ottobre 2021 e inizio 2025, la Gendarmeria ha registrato circa 300 denunce per truffa (art. 204) e uso indebito di strumenti di pagamento (art. 204-bis), spesso legate a falsi operatori o enti.
• La Guardia di Rocca ha trattato 227 casi tra il 2020 e il 2024, confermando un trend in aumento
• Le truffe includono anche SMS fraudolenti e uso illecito dei dati personali.
• La Polizia Civile non ha ricevuto segnalazioni dirette, ma il Tribunale ha avviato diversi procedimenti penali
Le indagini in corso non escludono l’ipotesi di fuga o vendita di dati personali. Il Garante per la protezione dei dati segnala come causa principale la condivisione inconsapevole di dati da parte dei cittadini (nome, email, telefono), spesso inseriti online con il proprio consenso.
Molti cittadini sammarinesi usano il prefisso +39, esponendosi così anche alle truffe destinate agli utenti italiani. Per questo motivo, il Segretario Canti segnala l’adesione al Registro Pubblico delle Opposizioni italiano come misura di prevenzione ?: l’iscrizione impedisce agli operatori di telemarketing di contattare l’utente.
La prevenzione è la chiave.
Se gli strumenti sanzionatori sono già adeguati, è sulla prevenzione che si può agire di più. La Segreteria alla Giustizia si impegna quindi ad avviare campagne di sensibilizzazione e informazione ? rivolte a scuole, media, cittadini e imprese, per insegnare a difendersi dai raggiri digitali e segnalare tempestivamente ogni tentativo di truffa.
La sicurezza digitale parte dalla consapevolezza. Restiamo vigili e informati!