San Marino. SECONDA GIORNATA DEL PROGETTO “I GIOVANI VIVONO LE ISTITUZIONI” 

Prosegue il ciclo di incontri con gli studenti, alla presenza degli Eccellentissimi  Capitani Reggenti, per vivere un’esperienza diretta della democrazia  sammarinese. 

Sono proseguiti nella giornata odierna – 5 marzo 2024 – gli incontri con la scuola,  nell’ambito del progetto: “I giovani vivono le Istituzioni”. 

In particolare questa mattina la Reggenza ha incontrato le classi quinte delle Scuole  Elementari di Cailungo, Acquaviva, Chiesanuova, Faetano, Fiorentino e Montegiardino.  Come nella giornata di ieri, l’incontro si è svolto simulando una seduta dell’Arengo  Semestrale. Ogni classe ha infatti presentato – attraverso un proprio rappresentante – un’istanza d’Arengo. 

Gli argomenti trattati sono stati tutti di estrema attualità e di interesse, a  dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dagli insegnanti nel coinvolgere gli alunni in  un’attività del tutto particolare rispetto al curriculum scolastico ordinario. Si è spaziato: – dalla tutela dell’ambiente, con la richiesta di raccoglitori ecologici formulata dalla Scuola  Elementare di Acquaviva; 

-alla tutela della salute, con l’istanza presentata dalla Scuola Elementare di Fiorentino per  vietare la vendita di tabacco e prodotti a base di nicotina; 

– alla progettazione di percorsi di collegamento e di viabilità urbani più sicuri che ne  favoriscano l’utilizzo da parte dei pedoni, con l’istanza presentata dalla Scuola Elementare di Cailungo per la realizzazione di un cavalcavia o di un sottopasso in Via Ventotto Luglio; – alla creazione di spazi e momenti di aggregazione per i giovani e per attività ludiche,  sportive e di intrattenimento, con l’istanza per la creazione di una pista “pump truck”, presentata dalla Scuola Elementare di Chiesanuova e con l’istanza per favorire nuove  esperienze per bambini e ragazzi, presentata dalla Scuola Elementare di Montegiardino;  – sino alla valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico di San Marino con l’istanza  per la restituzione del fossile Titanocetus Sammarinensis, presentata dalla Scuola  Elementare di Faetano.

Anche in questa circostanza la Reggenza ha sottolineato l’importanza dell’istanza  d’Arengo – al pari dell’iniziativa legislativa popolare e del referendum – come strumento di  democrazia diretta e, dunque, di esercizio della sovranità che risiede nel popolo e che è  fondamento della nostra secolare Repubblica. 

La Reggenza ed il Segretario di Stato Belluzzi hanno altresì evidenziato come i  bambini di oggi saranno gli adulti di domani e come, dunque, sia fondamentale che possano  sin da piccoli conoscere le Istituzioni e il loro funzionamento per comprenderne il ruolo e  per diventarne in futuro attori partecipi e cittadini consapevoli. 

Grande attenzione e curiosità in tutti i giovanissimi studenti che hanno partecipato  con entusiasmo al confronto e alle sollecitazioni dei Capitani Reggenti. 

Terminato l’incontro con le Classi della Scuola Elementare, i Capitani Reggenti hanno  ricevuto le classi quinte della Scuola Secondaria Superiore. Nell’occasione si è simulata una  seduta del Consiglio Grande e Generale avente ad oggetto la presentazione, la discussione  e la votazione di un Ordine del Giorno preparato dagli studenti in materia di volontariato. 

In apertura, la Reggenza – soffermandosi sulle tre attribuzioni principali del  Consiglio Grande e Generale (funzione legislativa, di indirizzo e di controllo) – ha spiegato  come l’Ordine del Giorno sia uno strumento di indirizzo politico e come la sua approvazione  impegni il Governo o gli altri organi eventualmente competenti a porre in atto le  determinazioni assunte e ad adottare i provvedimenti conseguenti. 

Sulla falsariga di quanto avviene in Consiglio, è stata data lettura dell’Ordine del  Giorno proposto e – dopo l’intervento del Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura  per simulare un’espressione di posizione del Governo sul predetto Ordine del Giorno – ogni  classe, attraverso tre studenti, ha svolto le proprie considerazioni a favore e contro la  proposta. Al termine si è quindi presentato un nuovo testo che tenesse in considerazione  gli orientamenti emersi e che la Reggenza ha sottoposto a votazione palese raggiungendo, tuttavia, parità di voti. 

La Reggenza, prima di concludere la seduta, ha espresso sentimenti di sincero apprezzamento per come le considerazioni svolte da tutti gli studenti intervenuti siano state  puntuali, articolate e ben motivate, denotando in particolare due aspetti fondamentali che sono i principi cardine per chi svolge attività parlamentare e cioè la conoscenza dell’argomento trattato derivante dal suo studio approfondito e il rispetto e la  considerazione delle altrui opinioni ancorché differenti dalla propria. Il tutto finalizzato alla adozione di decisioni assunte con cognizione di causa e il più possibile condivise. La Reggenza ha ringraziato le ragazze e i ragazzi per lo straordinario lavoro svolto,  per l’impegno sicuramente profuso nell’elaborazione dei contenuti oggi esposti,  sottolineando con vivo compiacimento come l’occasione odierna sia stato un momento di  apprendimento per tutti. 

L’Ufficio Segreteria Istituzionale 

San Marino, 5 marzo 2024/1723 d.F.R.

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