Truffa ai danni di una anziana sammarinese a Rimini. La sammarinese stava camminando per una via centrale di Rimini quando, qualche giorno fa, è stata avvicinata da un’auto con a bordo due persone: un giovane sulla trentina al volante e una donna al lato guidatore. Spacciandosi per amica della figlia la giovane si è fatta aprire casa dall’anziana e con la scusa di mettere via importanti documenti ha avuto accesso alla cassaforte, dalla quale apprifittando di un momento di distrazione è riuscita a trafugare diversi preziosi. Capendo – troppo tardi – che cosa era accaduto l’anziana ha fatto denuncia alla questura ma della ladra-truffatrice e del suo complice non c’era più alcuna traccia. Cogliamo l’occasione di questo drammatico episodio – gli anziani spesso e volentieri dopo questi fatti sono distrutti psicologicamente – per mettere in guarda in particolare i congiunti più giovani. Spiegate ai vostri genitori e parenti di non credere mai a presunti amici che chiedono favori, soprattutto se queste persone non sono conosciute. I truffatori di professione prendono informazioni sulle proprie vittime e risultato particolarmente credibili. In ogni caso prima di intraprendere qualsiasi decisione o di aprire la porta a un estraneo bisogna sempre confrontarsi con i famigliari. In caso di dubbio chiamate le forze dell’ordine.
