I titoli tossici bisogna saperli gestire bene – bluerating.com – 14.12.2012
Mettere in contatto domanda e offerta di titoli in sofferenza, ovvero strumenti finanziari su emittenti andate in default o in situazione di stress. È questa la missione di Illiquidx, come lascia intendere lo stesso nome della società, che deriva proprio dal termine Illiquid exchange. Si tratta di una boutique di servizi finanziari indipendente nata nel 2009 a Londra su iniziativa diCelestino Amore, classe 1972, che oggi ne è managing partner insieme alla co-fondatrice Galina Alabatchka. Specializzata appunto nella vendita di titoli illiquidi, la società si rivolge principalmente a clienti istituzionali attraverso una piattaforma web-based proprietaria dove acquirenti e venditori si incontrano per scambiarsi informazioni e per realizzare transazioni. I volumi più grandi di scambio sono relativi a crediti di debitori come Lehman Brothers e Mf Global. Soldi&bluerating ha intervistato l’ingegner Amore – che ha alle spalle una laurea in ingegneria chimica al politecnico di Torino e un master in Finance presso la London Business School nel Regno Unito – per fare luce sull’attività di Illiquidx.
Perché buttarsi sul mercato dei titoli in sofferenza?
Noi nasciamo come una fenice dalle ceneri della crisi Lehman Brothers e siamo una boutique specializzata nel trading di prodotti tossici rimasti sotto le macerie del sistema finanziario. Dalla caduta di Lehman in poi si è creata infatti una grande opportunità per la nostra attività: basti pensare che su oltre 12 miliardi di dollari di volumi scambiati dal 2009 a oggi, quattro miliardi sono relativi proprio al fallimento del colosso americano. Il nostro slogan è “Go liquid”, perché siamo convinti che i titoli tossici derivanti dai grandi gruppi finanziari americani travolti dalla crisi, e ora immobilizzati presso istituti di credito, asset manager, e a volte anche investitori privati, possano diventare liquidi attraverso la nostra piattaforma.
Come funziona?
Abbiamo da un lato soggetti che, vantando crediti nei confronti di aziende o enti governativi in difficoltà e non più in grado di pagare nei tempi dovuti, si rivolgono al mercato secondario per reperire liquidità, e dall’altro soggetti interessati ad acquistare questi asset incagliati, potendo permettersi di tenerli in portafoglio per tempi lunghissimi e capaci di gestire il rischio legale e di recupero di questi crediti. Quello che facciamo noi è metterli in contatto, offrendo diversi servizi accessori: dalla valutazione al regolamento dell’operazione a varie forme di consulenza.
Quanti sono oggi i vostri clienti?
Oggi sono oltre duemila: si tratta per lo più di banche commerciali, banche private e investitori istituzionali, oltre che aziende non finanziarie che hanno crediti incagliati in tesoreria o necessitano di ristrutturare la propria struttura del capitale. Questi clienti hanno accesso alla nostra piattaforma dove possono caricare i loro codici Isin, chiedere i prezzi in base alla tipologia dei loro crediti e ricevere assistenza sulla conclusione dell’accordo dai nostri trader e venditori specializzati. Non c’è alcun costo di sottoscrizione per partecipare alla piattaforma, si paga solo per ogni transazione conclusa.
Da quante persone è composto il vostro team?
Ad oggi siamo diciotto professionisti, tutti provenienti da grosse banche d’affari e ognuno specializzato in ambiti specifici.
In quali mercati si concentra l’attività di Illiquidx?
Negli ultimi quattro anni il nostro focus è stato sull’Europa, perché al momento i problemi finanziari riguardano il Vecchio Continente, e ci aspettiamo che la situazione rimanga in questa maniera ancora per diverso tempo. Ma non escludiamo la possibilità di guardare anche ad altri mercati.
IlliquidX, un progetto nativo digitale – neikos.it
Il progetto IlliquidX dell’omonima società londinese nasce in rete nel 2009. E’ un progetto che beneficia dell’alta specializzazione che i suoi fondatori, Celestino Amore e Galina Alabatchka, hanno nell’ambito dell’exchange di titoli di debito, partecipazioni, obbligazioni, mutui e rami d’azienda. Entrambi provengono da esperienze professionali di alto profilo nel settore dei servizi finanziari maturate presso Goldman Sachs, Citigroup, Morgan Stanley.
Branding e visual identity per una startup
Il primo obiettivo assegnatoci è stato quello di individuare per IlliquidX – attraverso un sito web, un marchio, lettering e colori identificativi – un proprio linguaggio visuale e garantirne riconoscibilità e affermazione.
Partendo proprio dal naming “IlliquidX” che deriva da Illiquid exchange, abbiamo così puntato a realizzare un marchio che richiamasse già nella grafica e negli elementi cromatici i tratti distintivi propri del prodotto. Un marchio che avesse caratteristiche di internazionalità, originalità, leggibilità.
Restyling website
IlliquidX si avvale oggi di un gruppo di lavoro che ruota intorno a 14-16 professionisti. Il restyling grafico del sito, arriva dopo tre anni di costante crescita e importanti traguardi, raggiungendo nel corso del 2011, un volume di scambio di oltre un miliardo di dollari (Lehman creditor claims).
Esigenza
Per la parte pubblica del sito i nostri clienti ci avevano chiesto di lavorare ad un’idea che in qualche modo riflettesse il loro stile lavorativo ed esprimesse velocità comunicativa, chiarezza, fiducia e attenzione per i dettagli. Un’altra esigenza era quella di adottare uno schema grafico che riuscisse a consolidare la forza del proprio brand.
Risultato
Il restyling di IlliquidX ha coinvolto molte risorse e investito molti aspetti della grafica e delle tecnologie utilizzate. Per il frontend abbiamo privilegiato layout e colori che permettessero all’informazione di raggiungere l’utente in maniera semplice e chiara. Una scelta che ci ha permesso di trarne vantaggio anche a favore del logo, enfatizzandone maggiormente naming e grafica.
IlliquiX – CHI SIAMO – https://illiquidx.com/about
Illiquidx Securities Limited (IlliquidX) is an innovative independent financial services boutique specialised in illiquid markets, which caters to institutional, professional and high net worth investors. The firm’s activities concentrate in two areas: Sales & Trading and Advisory.
IlliquidX was established in 2009 as a financial services boutique providing innovative solutions to professional investors that include institutional, high net worth. IlliquidX enables clients to effectively price and trade illiquid distressed debt and credit securities and assets.
Our extensive network of contacts and our approach to, and expertise in, trading, settlement and corporate restructuring, ensure we can add significant value to our clients in resolving liquidity and execution issues within illiquid markets and distressed markets.
TRADUZIONE:
Illiquidx Securities Limited (IlliquidX) è una società (boutique) indipendente che si occupa di servizi finanziari innovativi specializzata in mercati illiquidi, che si rivolge ad investitori istituzionali o professionali con cospicui patrimoni netti. L’attività dell’azienda si concentra in due aree: vendita & intermediazione e consulenza.
IlliquidX è stata fondata nel 2009 come una boutique di servizi finanziari che fornisce soluzioni innovative a investitori professionali che includono, high net worth istituzionale. IlliquidX consente ai clienti di trattare e trattare in maniera efficace titoli illiquidi e attività di credito con cospicui debiti.
La nostra vasta rete di contatti e le nostre competenze in negoziazione, liquidazione e ristrutturazione aziendale, assicurano ai nostri clienti la possibilità di risolvere problemi di liquidità e di esecuzione all’interno di mercati illiquidi e mercati in difficoltà.
Chi è Celestino Amore? – http://www.directorstats.co.uk/director/celestino-amore/
Our database includes only one professional named Celestino Amore. Born in July 1972 Celestino Amore is 44 years old. We located 54 filings that mention Celestino, including an annual return category filing filed on the 1st of April 2015, an officers filing filed on the 18th of March 2010, and “an officers” category filing filed on the 8th of March 2012. This Italian national worked for 7 companies, to name just a few Illiquidx Llp (address: Uhy Hacker Young Llp Quadrant House 4, Thomas More Square, E1W 1YW, London) as a LLP designated member, at Illiquidx Capital Limited (address: Quadrant House Floor 6, 4 Thomas More Square, E1W 3TS, London) as a secretary, and at Illiquidx Securities Limited (address: Quadrant House, Floor 6, 4 Thomas More Square, EC4Y 1EL London) as a director. This LLP designated member worked with: Galina Iordanova Alabatchka in Illiquidx Securities Limited, Nicholas Anthony Yell in F & F Reversions Limited, Londicay, Laith Waines, Galina Iordanova Alabatchka. Celestino was appointed in Illiquidx Llp on the 31st of December 2010. This company was started on the 31st of December 2010 under the number 1464756.
TRADUZIONE
Il nostro database include solo un professionista di nome Celestino Amore. Nato nel luglio 1972 Celestino Amore ha 44 anni. Abbiamo individuato 54 documenti depositati che menzionano Celestino, tra cui un deposito nella categoria rendimento annuo depositato il 1 ° aprile 2015, dei documenti ufficiali di archiviazione depositati il 18 marzo 2010 e “degli atti ufficiali” inerenti alla categoria di archiviazione depositati l’8 marzo 2012. Questo italiano ha lavorato per 7 società, per citarne solo alcuni Illiquidx Llp (indirizzo: Uhy Hacker Young LLP Quadrant House 4, Thomas More Square, E1W 1YW, Londra) come membro LLP designato, a Illiquidx Capital Limited (indirizzo: Quadrant Casa piano 6 , 4 Thomas More Square, E1W 3TS, Londra) come Segretario, e al Illiquidx Securities Limited (indirizzo: Quadrant Casa, Piano 6, 4 Thomas More Square, EC4Y 1EL Londra) come Direttore. Questo membro designato LLP ha lavorato con: Galina Iordanova Alabatchka in Illiquidx Securities Limited, Nicholas Anthony Urlo in F & F Riversioni Limited, Londicay, Laith Waines, Galina Iordanova Alabatchka. Celestino è stato nominato nel Illiquidx Llp il 31 dicembre 2010. La società è stata avviata il 31 dicembre 2010 con il numero 1.464.756.
C’è anche il Caso Parmalat! Rivelazioni sul caso Parmalat
Andrea Cinquegrani – “ La Voce della Campania” marzo 2006
(…) DAL SANNIO A LONDRA
Passano meno di cento giorni, siamo a metà maggio, quando dall’elegante sede londinese del gruppo Advicorp – corazzata nel settore dell’acquisto di crediti difficili – parte un’altra sfilza di offerte, sempre indirizzate ai fornitori della galassia Parmalat. «Advicorp è disposta a pagare l’82 per cento del valore nominale del suo credito commerciale chirografario. La nostra offerta non è in azioni, come indicato dal piano di riparto dell’amministratore, ma in cash e il pagamento verrà effettuato in una tempistica alquanto rapida»: così efficacemente preannuncia la missiva. Per concretizzare l’operazione basta poco, ovvero sottoscrivere «la documentazione di cessione di credito pro-soluto che normalmente utilizziamo», e che Advicorp ha già usato in analoghe circostanze, come Cirio e Del Monte. A siglare l’offerta il numero due della società, Marco Massimiliano Elser, e Celestino Amore, che dal Sannio ha spiccato il volo verso i business londinesi. L’estate comincia a farsi bollente. La vista forse si annebbia, soprattutto per chi ha crediti “incagliati”. E i miraggi possono trovarsi dietro l’angolo. Per questo pare degna del miglior Totò alle prese con la vendita della fontana di Trevi l’offerta che a luglio parte da Cipro (Nicosia, 25 Aprhodites Street) verso i soliti, sbigottiti fornitori Parmalat: una misteriosa Sprand Limited arriva a varcare – udite udite – la soglia del cento per cento, offrendo addirittura il 105 per cento.
Mai porre limiti alla provvidenza. Ad ottobre si fa viva l’ennesima sigla, questa volta italiana doc, la bolognese Fast Finance, nelle sembianze del Babbo Natale Bistefani doc. Arriva ad offrire, per la solita operazione, il 140 per cento. Sono ben chiari, nella loro “proposta di acquisto”, i titolari di Fast Finance: «come preannunciato, a seguito dell’approvazione della proposta di concordato avvenuta sabato 1 ottobre – scrivono – tutti i crediti nei confronti del Gruppo Parmalat sottomessi al concordato sono stati convertiti in azioni della Nuova Parmalat che vi saranno accreditati nei prossimi giorni». Prosegue poi la missiva: «E’ sempre nostra intenzione procedere all’acquisto della vostra posizione, tuttavia a causa dell’impossibilità tecnica di procedere all’acquisto del vostro credito (in quanto il credito è stato convertito in azioni) vi proponiamo la firma di un contratto che preveda….». Che prevede il 140 per cento e passa dello stesso credito! (…)