San Marino torna alla Biennale
Il Padiglione con le opere degli artisti sammarinesi,
direttamente sul Canal Grande, dal 4 giugno al 27 novembre prossimo
Venezia. La Biennale. San Marino. E’ ormai un legame d’amore, oltre che di arte, quello che lega San Marino alla Biennale d’arte contemporanea, 54esima edizione, all’insegna della luce. Titolo: ILLUMInazioni, un tema che, a detta della curatrice, Bice Curiger, sarà fortemente influenzato dal lavoro di Tintoretto (la ricerca della luce e il coinvolgimento emotivo dello spettatore) e punterà a far luce sullo sviluppo dell’arte contemporanea in un mondo sempre più globalizzato (da cui il gioco di parole con il termine nazioni).
San Marino gioca la sua carta. Entra nel tema della Biennale con “LUCE In azione”, un’opera corale a cui concorrono undici artisti più due che dispiegano la loro capacità di raccontare il mondo del visibile e del non visibile, della luce e del buio. E’ arte, ma è anche strumento di comunicazione, un mettersi in relazione con gli altri. San Marino parla al mondo con le immagini. Con le emozioni. E con una maxi opera, sei metri per quattro, sulla facciata di Palazzo Riva del Vin, San Silvestro, San Polo 1097, sul Canal Grande, a pochi passi dal Ponte di Rialto, dove trova sede il suo padiglione.
L’inaugurazione il 3 giugno (la Biennale invece aprirà i battenti al pubblico il giorno 4). Ma già questo è un grande risultato, come dice Valerio Pradal, curatore della mostra sammarinese alla Biennale, perché qui passano oltre 10 milioni di turisti. E tutti potranno cogliere la presenza San Marino almeno con uno sguardo.
La Biennale è come una macchina del vento. Ogni due anni, scuote la foresta, scopre verità nascoste, dà forza e luce a nuovi virgulti, mentre pone in diversa prospettiva i rami conosciuti e i tronchi antichi.
San Marino millenaria e moderna si prepara da ormai più di cinque mesi all’evento artistico più importante nel panorama della arti visive di tutto il mondo, con un apposito gruppo di lavoro.
La posta in gioco è alta. Offrire un biglietto da visita che immetta la Repubblica nel network dell’arte mondiale. Un’occasione di visibilità internazionale per dire al mondo: San Marino, quella vera, è questa qui.
San Marino 18 maggio 2011