A fronte dei forti rincari della materia prima legati anche agli scenari geopolitici, sono arrivate bollette molto pesanti. Con consumi più o meno in linea con quelli degli scorsi anni, i rincari sono arrivati a pesare il doppio.
Questo è quanto stanno denunciando i cittadini che non si rassegnano a dover pagare cifre mai viste prima.
C’è addirittura chi lamenta di aver tenuto il riscaldamento acceso il minimo indispensabile e di aver ricevuto lo stesso una bolletta troppo salata.
Dal canto suo il Governo ha emanato un Decreto con una scontistica sulle bollette dal primo gennaio al 31 marzo; un intervento che dà la misura di un impegno concreto nel tentare di calmierare i costi sulle spalle dei cittadini, ma che purtroppo non incide in maniera significativa.
Da recenti incontri che abbiamo avuto con il Segretario con delega all’AASS, è emersa la volontà di ragionare nel lungo termine per mettere i cittadini al riparo dalle turbolenze del mercato, auspichiamo che finalmente ciò avvenga.
Riteniamo che si debba correre ai ripari con interventi forti e strutturati e che eventuali azioni non possano essere lasciate in capo al singolo cittadino che per esempio può decidere, purtroppo in assenza di informazioni utili ad orientarsi, se optare per la tariffa fissa o variabile.
Un tempo si faceva del Trading energetico che generava entrate per le casse di AASS, liquidità che permetteva di tenere le bollette a prezzi più che calmierati, ci chiediamo se questo venga ancora fatto e se no, quale sia la ragione. Sarebbe un bell’aiuto per diminuire le bollette e al contempo far introitare risorse all’Azienda.
San Marino, 10/04/2025
Unione Sammarinese Consumatori UCS