San Marino. Una traiettoria finanziaria virtuosa certificata da Fitch Ratings

San Marino, 15 giugno 2025 – La Repubblica di San Marino consolida la propria solidità finanziaria, come attestato dal recente report di Fitch Ratings che ha rivisto l’Outlook sul Long-Term Foreign-Currency Issuer Default Rating (IDR) a Positivo da Stabile, confermando il rating a ‘BB+’. Un riconoscimento che suggella la rigorosa gestione delle politiche economiche e finanziarie sammarinesi, proiettando il Paese verso una stabilità ancor più robusta.

Il giudizio di Fitch sottolinea con particolare enfasi il significativo miglioramento nella qualità degli attivi del settore bancario, evidenziando una marcata riduzione dei Non-Performing Loans (NPL), scesi al 19% a fine 2024 dal 56,2% del 2022. Le misure intraprese, quali la securitisation e le operazioni di write-off, hanno permesso di abbattere i NPL netti al 12,1% a marzo 2025, con una previsione di ulteriore calo al 10% entro la fine dell’anno. Questa evoluzione, sebbene richieda costante vigilanza, rafforza la resilienza del sistema bancario, come testimoniato dall’incremento del Tier 1 ratio al 17,4% nel dicembre 2024, in linea con la media europea. Un quadro che riflette una capacità di reazione e di adattamento che dissipa timori e costruisce prospettive.

Parallelamente, il percorso di risanamento del debito pubblico della Repubblica si conferma una priorità strategica, con proiezioni che indicano un ulteriore calo al 61,4% del PIL entro la fine del 2025, dal picco del 75,1% nel 2021. Il risultato è il frutto di una disciplina fiscale rigorosa, che ha mantenuto i deficit fiscali al di sotto dell’1% del PIL dopo la pandemia, un dato nettamente superiore alla media ‘BB’ del 2,7%. L’impegno per il graduale rimborso delle obbligazioni perpetue e le nuove emissioni di debito interno, pensate per ripagare progressivamente il capitale senza necessità di rifinanziamento, delineano una gestione lungimirante e prudente. Si prevede, inoltre, che il rapporto Debito/PIL scenda al di sotto del 60% già entro la fine del 2025, anticipando di ben tre anni l’obiettivo indicato dal Fondo Monetario Internazionale.

“Il positivo Outlook di Fitch Ratings rappresenta la riprova tangibile che le riforme strutturali e le politiche di bilancio intraprese stanno sortendo effetti virtuosi, confermando la solidità del percorso di risanamento finanziario intrapreso dalla Repubblica di San Marino”, dichiara il Congresso di Stato. “L’approccio proattivo nella gestione del debito e il risanamento del settore bancario rappresentano pilastri irrinunciabili per la nostra stabilità, attestando la nostra ferma volontà di costruire un futuro finanziario sostenibile. Questa è la rotta che abbiamo tracciato e che, con determinazione, continueremo a seguire.”

Il comunicato di Fitch evidenzia altresì la costante crescita dell’economia sammarinese, stimata allo 0,7% nel 2024 e all’1% per il 2025, grazie al contributo del settore dei servizi, in particolare il turismo, e al rafforzamento della domanda interna. La prossima finalizzazione dell’Accordo di Associazione con l’Unione Europea è vista come un ulteriore catalizzatore per le prospettive di crescita, promettendo una maggiore integrazione nel Mercato Unico e un potenziamento delle relazioni economiche e finanziarie.

San Marino, dunque, prosegue con fermezza nel suo percorso di consolidamento economico e finanziario.

Congresso di Stato della Repubblica di San Marino