San Marino. USL: da fuori ci vedono come un paradiso per pensionati ma come stanno realmente i nostri pensionati?

In questi giorni il nostro Paese è finito su moltissimi quotidiani italiani che hanno dato  risalto alle residenze atipiche riservate a chi è in pensione, definendo San Marino un  paradiso per pensionati.  

L’attrattività è data dalla tassazione sensibilmente più bassa, altri Paesi tra cui il Porto gallo avevano fatto da apripista, ottenendo il medesimo successo e tuttavia proprio il  Portogallo ha annunciato l’abrogazione del regime fiscale speciale per i cosiddetti “re sidenti non abituali”.  

In Portogallo i sindacati infatti avevano denunciato la disparità di trattamento rispetto ai  pensionati nazionali, ma anche anomalie per cui diversi stati membri europei si vede vano sottrarre una parte dei propri contribuenti.  

Anche qui in Repubblica USL ha denunciato spesso questa situazione oltre al fatto che  le Residenze Atipiche drogano il mercato immobiliare facendo schizzare i costi degli affitti alle stelle.  

“Oggi ci troviamo con pensionati molto abbienti che grazie alla residenza sammarinese risparmiano parecchio in termini di tassazione – afferma il Segretario dei Pensionati  USL, Luigi Maria Belissardi – ma anche con pensionati sammarinesi che faticano ad  arrivare a fine mese e a volte rischiano lo sfratto perché il proprietario di un apparta mento si rende magari conto di poter chiedere e ottenere un affitto più alto da chi ha  una residenza elettiva.  

Si deve cominciare a ragionare in profondità sul benessere dei nostri pensionati, per ché dal loro stato sociale, dalla loro salute dipende a ben vedere anche il nostro futuro.  

È urgente investire sull’autonomia degli anziani, è fondamentale cambiare paradigma  mentale”.  

San Marino 4/04/2024 Unione Sammarinese Lavoratori 

  • Le proposte di Reggini Auto