San Marino. Viabilità e mappe online. Soluzioni digitali per migliorare la viabilità reale. Già attivo il nuovo progetto di Territorio e Interni

Troppo traffico a causa di un evento? Strada chiusa per lavori in corso o per una modifica della viabilità? Percorsi non adatti ai mezzi pesanti, nomi sbagliati, indicazioni pericolose? Non succederà più in territorio sammarinese, grazie al progetto “Viabilità e mappe online” nato dalla collaborazione tra Segreterie Territorio e Interni, insieme con gli uffici competenti e il gruppo sicurezza stradale, ma soprattutto grazie alla sinergia con la società Letvar. 

Si tratta di una giovanissima società sammarinese formata da una squadra di creativi, specializzati in app per dispositivi mobili, web, wearable, home e TV. Inventano app per le principali piattaforme software, progettandone l’architettura, l’interfaccia e l’esperienza utente. Le fanno comunicare con altri dispositivi.
Quando ogni dettaglio è al suo posto, il tutto viene impacchettato in un’icona e lanciata in tutto il mondo.

Grazie a queste professionalità, la Pubblica Amministrazione sammarinese ha ora uno strumento per intervenire in tempo reale su tutti i problemi di viabilità e circolazione, come sta già avvenendo in quasi tutte le Regioni. 

Crediamo che l’utilizzo delle nuove tecnologie possa aiutare efficacemente la gestione del territorio, risolvere alcuni problemi legati alla circolazione, migliorare il rapporto e l’attivismo del cittadino” spiega il Segretario Matteo Ciacci, sottolineando il fatto che le segnalazioni su eventuali disfunzioni e criticità possono essere fatte direttamente dai cittadini e dai Capitani di Castelli, per essere prese in carico in tempi brevissimi. 

Il tutto è nato qualche tempo fa sull’avvertimento del Capitano di Castello di Faetano perché su Google Maps veniva indicata la strada di Corianino per arrivare in centro paese. La qual cosa provocava molto traffico su una strada secondaria e disagi per cittadini, ma anche per gli stessi automobilisti o per la circolazione commerciale. Partendo da questa segnalazione, sono già state corrette sulle app di navigazione le indicazioni proposte da Google Maps, Apple Maps e Waze e fornite le necessarie alternative. Poi la cosa si è estesa in particolare per: Strada Prima Gualdaria (Città), Strada La Venezia (Chiesanuova), Via Ranco, Strada Lorioli, Via Radolfo da Castiglione, Via Ivo Andric (Domagnano), Via Fabrizio da Montebello, Via G. di Guiduccio, Costa dello Spino (Acquaviva). “Un’idea operativa per risolvere il bug” chiarisce Ciacci. 

L’utilizzo immediato di questo strumento lo vediamo anche con le ordinanze di chiusura temporanee o permanenti delle strade” commenta il Segretario agli Interni Andrea Belluzzi, a cui sta a cuore la gestione sicura dei flussi automobilistici sulle strade. Tra l’altro questo progetto si presta a sviluppi molto interessanti, nel rispetto sia dei cittadini, sia del territorio. “Ci sono nuove modalità di connessione per chi va in macchina, in bicicletta e a piedi – continua Belluzzi – che tutti usiamo e questa nuova modalità di comunicazione offre nuovi margini di sicurezza”. 

Sincero apprezzamento per la realizzazione viene espresso anche dal Coordinatore di dipartimento Catia Cesarini, che sottolinea la responsabilità pubblica nella gestione dei flussi, ma anche i doveri dei cittadini nel rispetto delle norme. 

Prima di essere sviluppatori, anche noi siamo utenti” le fa eco Nicola Giancecchi in rappresentanza della società Letvar. Spiega che con questo mezzo si possono dare indicazioni non solo riguardo alla viabilità, ma anche sugli autovelox, sulla loro effettiva necessità, e raccogliere i dati sulla velocità media dei veicoli e sul loro numero. Tutto questo va a beneficio anche degli operatori della sicurezza stradale, che possono organizzare i loro interventi con migliore conoscenza del quadro generale. “Le modifiche stradali che riusciamo ad apportare sulle app di navigazione e sulle mappe, riusciranno ad offrire una migliore esperienza anche ai cittadini. Non tutto è risolto, ma ci stiamo lavorando” conclude Giancecchi.

Fondamentale è l’interazione con i cittadini che, sullo stesso sito dove possono segnalare una buca della strada, o un marciapiede rotto, o un edificio pericolante, possono evidenziare gli errori delle app di navigazione o un problema di circolazione. Basta andare sulla pagina “Segnalazioni Territorio” del sito gov.sm  e quindi scegliere l’opzione “Mappe online”

www.gov.sm/pub1/GovSM/Segnalazione-territorio/