Schlein, da Forlì un modello per la lotta sindacale

FORLÌ, 30 APR – “Quello che è successo qui può essere un modello di una lotta sindacale che porta un risultato, a un buon accordo con la proprietà, che stabilizza e che quindi dà più certezza di futuro a queste famiglie, a questi lavoratori, a queste lavoratrici.

È un accordo che ha previsto anche degli aumenti.

Sapete che sono giorni in cui insistiamo anche in vista del primo maggio sulla questione salariale gigantesca che c’è in questo Paese”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a Forlì, dove ha partecipato al presidio dei lavoratori della Giuliani, commentando l’accordo positivo raggiunto oggi dopo oltre due settimane di mobilitazione che porterà soprattutto alla stabilizzazione di 84 lavoratori entro l’anno.

    “Noi con le altre opposizioni abbiamo presentato una proposta sul salario minimo – sottolinea la segretaria Pd – che rafforza anzitutto la contrattazione collettiva, che fa valere gli effetti di quella contrattazione fatta dai sindacati e dalle organizzazioni datoriali comparativamente più rappresentative per contrastare i contratti pirata che sono fatti per produrre precari, e quegli effetti li estende a tutti i lavoratori e le lavoratrici dello stesso settore. E oltre a questo dice che sotto i nove euro all’ora non è lavoro ma sfruttamento e quindi nemmeno la contrattazione può andare sotto i nove euro all’ora. Insistiamo che questa proposta che il governo Meloni ha voluto mettere su un binario morto e su cui abbiamo raccolto insieme alle altre opposizioni più di 100.000 firme vada subito calendarizzata. Non ci sono più scuse”.

Ansa