E’ finito con un incidente per fortuna senza conseguenze lo spettacolo degli aerei acrobatici ai Mondiali di St. Moritz. durante la ricognizione della seconda manche, l’aereo, un turboelica Pilatus Pc-7 della pattuglia svizzera C7 Team, seconda pattuglia acrobatica dell’Esercito svizzero composta da 9 aerei, ha tranciato il cavo e la telecamera è caduta sull’area del traguardo che fortunatamente in quel momento era libera e nessuno si è fatto male. La ricognizione è stata interrotta. L’aereo è atterrato senza conseguenze a Samedan. La seggiovia con cui risalgono gli sciatori in partenza è stata fermata per questioni di sicurezza e la seconda manche è stata posticipata dalle 13 alle 13.30 per consentire agli atleti di effettuare la ricognizione.
La telecamera è caduta nel mezzo del traguardo, al momento vuoto, ma non lontano dal pubblico che in quel momento aveva lasciato le tribune in attesa della seconda manche: per fortuna nessuno è stato colpito o è rimasto ferito. “Stiamo procedendo alla sistemazione del cavo caduto – ha dichiarato Markus Waldner, presidente dell’organizzazione, visibilmente sotto choc – per fortuna non è successo nulla”.
Gli atleti sono così stati portati in quota alla partenza con motoslitte. La vicenda ha ricordato quella del dicembre 2015 a Madonna di Campiglio durante lo slalom speciale di coppa del Mondo. Un drone per le riprese tv – da allora vietati nella gare di sci – cadde disintegrandosi sulla pista, a pochi metri dal campionissimo austriaco Marcel Hirscher che stava gareggiando. Anche oggi Hirssher era sulla seggiovia al momento dell’incidente. La Gazzetta dello Sport