Le organizzazioni dei lavoratori accusano l’esecutivo di non rispettare l’accordo tripartito e tuonano contro la decisione di non adeguare le indennità di funzione. “Indennità – scrive la CSU – previste per legge e ritenute necessarie per riconoscere funzioni o professionalità particolari”. I sindacati evidenziano che negli ultimi dieci anni si è scelto di non rivalutarle a causa della difficoltà economica del Paese. “Oggi – affermano – ci è stato assicurato al tavolo tripartito che la situazione non è così disastrata come ai tempi del famigerato buco di bilancio”. Di qui le accuse di inaffidabilità che le due Federazioni Pubblico Impiego lanciano all’indirizzo di alcuni Segretari di Stato e di mancato rispetto delle intese sottoscritte. “Sono lontani i tempi i cui bastava una stretta di mano – scrive la CSU – oggi non bastano più nemmeno gli accordi firmati. Ma noi – conclude – di chi ci possiamo fidare?”. La nota delle Federazioni Pubblico Impiego si spinge ad ipotizzare tempi difficili nel confronto per la costruzione della Pubblica Amministrazione futura, “se – scrive – si firmano accordi e poi si applicano solo le proprie volontà”.
fonte rtv