Spoils System Cambiare i dirigenti quando cambiano i governi? … di Sergio Pizzolante

Spoils System
Cambiare i dirigenti quando cambiano i governi?
Si. Assolutamente.
Anche quando cambiano i sindaci e i presidenti di Regione. Certo.
E bisogna cambiare la legge Bassanini, il punto di incontro più basso fra stupidità e ipocrisia.
È un po’ la tesi della Meloni. Sono d’accordo.
La Bassanini da il potere ai dirigenti apicali di ministeri e agenzie varie di trattare i ministri come dei passanti.
Hanno straordinari poteri di firma che esercitano al contrario, per non firmare.
Bloccando procedure, allungando in maniera estenuante i tempi, deresponsabilizzando se stessi.
Così il politico eletto diventa dipendente della burocrazia nominata dal politico sconfitto dalle elezioni.
E succederà la stessa cosa al suo successore.
Sintetizzo: il cittadino elegge il politico, ma comanda il dirigente non eletto, che non assumendosi responsabilità, esercitando il potere di non firmare, condanna l’eletto alla sconfitta la volta successiva.
È il corto circuito che rende la politica, le istituzioni elette, inette.
Non il solo, naturalmente, perché la politica inetta, negli anni, nei decenni, da Tangentopoli, non ha solo consegnato il potere alle burocrazie di prevalere sugli eletti, no, ha consegnato anche il potere delle Procure di prevalere su tutti. Burocrazie comprese. Che per questo, hanno il potere di firmare, ma non firmano per il potere assoluto e insindacabile,di fatto, delle Procure su chi ha il potere di firma.
Boom!
Non funziona. Non funziona da tempo.
È il risultato della furia giustizialista.
E della ipocrisia moralista.
Chi viene eletto dai cittadini deve essere messo nella condizione di assumersi le responsabilità di fronte ai cittadini.
Se non funziona i cittadini lo cambiano.
Se non funziona perché non funzionano burocrazie e magistrature i cittadini non hanno il potere di cambiare burocrazie e magistrature.
Chiaro?
Sergio Pizzolante