STOP AI DISSERVIZI TELECOM SAN MARINO PER L’ADSL!!…ora su facebook!

Talmente esasperati dei continui disservizi dell’Adsl che elemosina la Telecom ITALIA (badate bene ITALIA), ora alcuni sammarinesi, Matteo Zeppa, Francesco Muratori e Andrea Cecchini hanno creato un gruppo di discussione su facebook che si chiama:

STOP AI DISSERVIZI TELECOM SAN MARINO PER L’ADSL!!

questo il link: http://www.facebook.com/home.php?#/group.php?gid=296502600342

è talmente sentito questo problema che già in pochi giorni hanno raccolto 152 adesioni. Infatti vediamo che hanno sottoscritto l’adesione anche dei politici, ”evoluti” che vanno sul web, ovvero:

– Pier Marino Mularoni…il famoso Marin Mularon del ns. teletifoso Galullo

– Roberto Moghe Moretti

– Marco Podeschi

– Fabio Andreini

– Alessandro Rossi

– Francesco Morganti

ma anche semplici cittadini come il Sig. Bologna Christian che ieri sera alle 23.02 ha scritto: ”Siamo veramente stufi del servizio scarso che ci viene fornito. E’ ora di far sentire forte la nostra protesta. Cominciamo a intasare la casella di posta anche al Segretario di Stato competente per fargli capire le nostre ragioni.”

Oppure il Sig.Zeppa Matteo che scrive: ”Buonasera, questa sera la velocità alle 20.30 era di 0.35 Mb/s..direi che una Vostra presa di coscienza dell’inefficienza del servizio sia da prendere in considerazione..Non si esclude la formazione di un gruppo a mò di Class action per avere risposte o migliorie dei numerosi disservizi da Voi offerti…Per vedere un video di 2 minuti su Youtube, 25 interruzioni…assolutamente indecenti!!! Zeppa Matteo
Cari amici l’indirizzo è:
staff@telecomitalia.sm
Che ne dite se per rompere i le balle, gli intasiamo l’account di posta??
Si accettano consigli..
Ciao Ciao”

 

Comunque il problema è davvero grave e non sipuò andare avanti così. Il ns. collaboratore il Sig. Rosti a nome e per conto anche del giornale.sm aveva stilato una istanza d’arengo per evitare che ci fossero dei monopolisti nel settore delle telecomunicazioni a San Marino, permettendo così l’ingresso anche ad altre realtà come Wind, Tiscali, ecc.ecc.

Potremmo usare questo gruppo, se concorde, per raccogliere le firme necessario per far prendere coscienza ai nostri politici che il problema è davvero grave ed urgente.

Certo questo non piacerà a chi ora ha questo monopolio, ma non saremmo mai arrivati a tanto se i servizi fossero stati almeno decenti.

Per questo il Giornale.sm appoggia totalmente questa battaglia civile e mette a disposizione questo magnifico strumento, seguitissimo, che è il giornale.sm.

A presto

e buon lavoro.

Il Direttore