Superbike: dati importanti da Phillip Island per il Team PSG-1 Corse San Marino

Durante la notte il piede di Ayrton Badovini, vittima di una caduta durante la giornata di qualifiche di sabato, si è gonfiato ulteriormente rivelando una rottura al malleolo, per cui il giovane pilota della PSG-1 Corse ha dovuto rinunciare dal partecipare alle gare australiane. Matteo Baiocco, costretto a ritirarsi in gara 1 a causa del chattering dovuto ad un problema di elettronica, porta invece a termine gara 2, acquisendo dati importanti.

Risultati che non allarmano più di tanto il team che, già prima dello sbarco in Australia, aveva deciso di considerare questo primo round come importanti test per sviluppare la Kawasaki ZX-10R.

MATTEO BAIOCCO#15: “ Considerando che questa prima gara era per noi un test, siamo abbastanza soddisfatti delle importanti informazioni acquisite durante il week end che sicuramente ci daranno altre basi per affrontare la prossima gara che si terrà in Qatar tra 2 settimane. Abbiamo sicuramente tanto lavoro da affrontare ancora e credo che riusciremo a trarre i primi riscontri importanti dal terzo round a Valencia”.

AYRTON BADOVINI#86: “ Speravo di poter partecipare alle gare oggi ma purtroppo la rottura al piede avrebbe compromesso le mie prestazioni ed abbiamo deciso di non gareggiare, per non rischiare complicazioni ed essere in piena forma per la prossima gara. Peccato davvero perché il mio week end si è concluso proprio quando cominciavo a migliorare”.

Gara 1: 1. N. Haga (Ducati) 34’22.631; 2. M. Neukirchner (Suzuki) a 0.032; 3. Y. Kagayama (Suzuki) a 5.347; 4. M. Fabrizio (Ducati) a 6.587; 5. J. Rea (Honda) a 8.491; RIT. M. Baiocco (PSG-1 Corse).

Gara 2: 1. B. Spies (Yamaha) 34’20.457; 2. N. Haga (Ducati) a 1.286; 3. L. Haslam (Honda) a 4.213; 4. R. Laconi (Ducati) a 4.490; 5. M. Fabrizio (Ducati) a 6.045; 24. M. Baiocco (PSG-1 Corse) a 1’21.224.

PSG-1 Corse

Ufficio Stampa

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