Tensioni al liceo Serpieri di Rimini: sindacati proclamano sciopero e chiedono interventi

Il liceo Serpieri di Rimini è al centro di una situazione di tensione che coinvolge studenti, famiglie e personale scolastico. Dopo un periodo segnato da manifestazioni e proteste, l’Ufficio Scolastico Regionale ha avviato un accertamento ispettivo per approfondire le problematiche interne alla scuola. Parallelamente, i sindacati FLC CGIL e SNALS hanno annunciato uno stato di agitazione del personale docente e Ata, con l’astensione dalle attività aggiuntive prevista dal 29 aprile al 6 giugno.

L’iniziativa sindacale è stata decisa durante un’assemblea del 4 marzo, con il supporto di 79 firme su 96 insegnanti di ruolo. Tra le richieste principali, i sindacati chiedono il coinvolgimento delle autorità, come la Prefettura di Rimini e la Commissione Garanzia Sciopero, per avviare un percorso di dialogo e risoluzione delle criticità emerse.

Le problematiche denunciate riguardano principalmente “gravi carenze organizzative” e un’assenza di relazioni sindacali efficaci all’interno dell’istituto. Secondo i rappresentanti sindacali, ci sarebbe una mancanza di dialogo costruttivo con la dirigenza scolastica, oltre a una carenza di rispetto delle prerogative degli organi collegiali. Le questioni più urgenti riguardano anche aspetti di sicurezza e tutela della salute, con una richiesta di interventi immediati per migliorare la gestione interna.

I sindacati sottolineano di aver più volte segnalato le criticità attraverso incontri, comunicazioni ufficiali e iniziative sindacali, senza ottenere risposte esaustive. Adesso, si attende una possibile convocazione da parte della Prefettura di Rimini per un momento di confronto istituzionale, con l’obiettivo di avviare un percorso di confronto che possa portare a un miglioramento delle condizioni all’interno del liceo.

L’attenzione rimane alta sulla situazione del Serpieri, con un focus sulla necessità di ripristinare un rapporto di collaborazione tra le parti coinvolte e di intervenire sui problemi organizzativi e di sicurezza che da tempo affliggono l’istituto.