San Marino. Tragedia sul Monte Titano, l’uomo è stato ritrovato senza vita. Aggiornamenti

Tragedia nel tardo pomeriggio di oggi nei pressi della Terza Torre (Montale), dove un uomo è precipitato per oltre 40 metri in una zona particolarmente impervia del Monte Titano. Non è ancora chiaro se la caduta sia avvenuta durante un’arrampicata solitaria o se si sia trattato di un incidente accidentale o peggio di un suicidio. Il corpo è stato individuato senza vita intorno alle 21.30.

A dare l’allarme, attorno alle 19.30, è stato un gruppo di scalatori che si trovava nei pressi del sentiero che conduce alla torre: richiamati da grida disperate, hanno assistito alla scena, senza poter intervenire. La vittima è precipitata in un canalone fitto di vegetazione, rendendo da subito difficili le operazioni di localizzazione e recupero.

I primi a raggiungere la zona sono stati i sanitari del 118, subito dopo sono intervenuti gli uomini della Polizia Civile e della Gendarmeria, con un importante dispiegamento di uomini e mezzi. Considerata la difficoltà dell’area, sono stati attivati anche i Vigili del Fuoco di Rimini e il Soccorso Alpino.

Le ricerche si sono svolte in condizioni proibitive: la zona della caduta è estremamente ripida, boscosa e difficilmente accessibile. A supporto delle squadre a terra sono stati impiegati l’elisoccorso da Ravenna, l’elicottero dei Vigili del Fuoco e un drone della Gendarmeria, che ha sorvolato la zona per individuare il punto esatto in cui si trovava la vittima.

Intorno alle 21.30, i soccorritori sono riusciti a raggiungere il corpo dell’uomo, che purtroppo era già privo di vita. Non sono ancora note le sue generalità, né la provenienza. Le autorità stanno lavorando all’identificazione e alla ricostruzione della dinamica della tragedia che ancora è sconosciuta.

Le indagini sono in corso. La zona è stata temporaneamente interdetta per consentire le operazioni di recupero e gli accertamenti di rito.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10.00

Tragedia alla Terza Torre. La vittima è un 40 enne di San Marino. L’aggiornamento del Soccorso Alpino e occorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna – CNSAS