Una nuova Italia. Il mondo capovolto … di Sergio Pizzolante

Festival eurovision della musica, l’Italia prima con il Rock’n’roll, l’Inghilterra ultima con una canzonetta melodica.
Il mondo si è capovolto.
La Germania penultima con un pessimo Pop con brutte giacchette e lustrini, la Spagna terzultima con una imitazione modesta di Julio Iglesias.
Già vincere a San Remo con il Rock è stata una impresa epica. Vincere l’Eurofestival, di più. Vincerlo con il voto popolare di mezzo mondo. Con la canzone con il testo migliore, “ siamo fuori di testa ma diversi da loro”, “la gente parla, ma non sa di che cosa parla”, esatto. Esatto!
Prima c’erano stati la Cinquetti e Toto Cutugno. Gli altri suonavano il Rock.
Vincerlo nel rush finale contro i francesi e gli svizzeri, con le loro canzonette, che non ci avevano dato un voto.
Fra i pochi!
Quattro ragazzi, 20 anni a testa, tre anni fa stavano in Via del Corso con il cappello per le monetine.
Magnifico.
Vincono nello stesso giorno in cui, una ragazza italiana, Benedetta Pilato, 16 anni, nuoto, 50 rana, batte tutta la concorrenza e fa record del Mondo.
Magnifico.
Che sta succedendo all’Italia?
È un altro discorso, ma non è del tutto diverso.
Il Financial Time dice che l’Italia di Draghi è un riferimento in Europa.
Da quanto non succedeva?
Dagli anni 80, quando superammo l’Inghilterra come potenza economica. E crescevamo più di tutti in Europa. E vincevamo i mondiali.
Magnifico.
E si torna in spiaggia, al mare, in montagna.
Mi sento bene oggi.
Sono euforico.
E adesso vinciamo anche gli europei di Calcio.
Forza!
Sergio Pizzolante