Urbania (PU), donna ritrovata con coltello conficcato in gola in un agriturismo: gravissima

Nel pomeriggio di ieri, martedì 1 luglio, un episodio drammatico ha scosso la tranquillità dell’agriturismo situato a Sant’Andrea in Serra d’Ocre, nell’area di Urbania, nell’entroterra pesarese. Una donna di circa cinquant’anni è stata rinvenuta in una pozza di sangue, con un coltello conficcato nella gola. Nonostante la gravità della situazione, la vittima era ancora cosciente al momento dell’arrivo dei soccorsi.

Il tempestivo intervento del personale medico del 118 ha permesso di stabilizzare la paziente sul posto, prima di trasferirla d’urgenza con l’eliambulanza all’ospedale regionale Torrette, dove attualmente si trova in condizioni critiche.

Le autorità locali, con i carabinieri di Urbania in prima linea, hanno subito avviato le indagini, ascoltando le testimonianze delle persone presenti all’interno della struttura per chiarire le circostanze dell’accaduto. Al momento, secondo quanto sui legge nei media locali, la pista ritenuta più plausibile dagli inquirenti sarebbe quella di un possibile gesto autolesionistico.