Usa: Borsa giù su possibile rialzo tassi a settembre

borsa-interna-nuovaLa Borsa di New York ha chiuso la seduta in calo dopo i record di lunedì. Il Dow Jones ha perso lo 0,45%, l’S&P 500 lo 0,55% e il Nasdaq Composite lo 0,66%.
Wall Street ha mal digerito le parole di un membro della Federal Reserve. William Dudley, presidente della Fed di New York, ha detto che la Banca centrale americana potrebbe aumentare il costo del denaro già a settembre.
A luglio l’indice dei prezzi al consumo è rimasto invariato su base mensile, dopo il progresso dello 0,2% registrato in giugno e contro lo 0,1% d’incremento stimato dagli economisti. Su base annua la lettura è per una crescita dello 0,8% in declino rispetto al progresso dell’1,0% di giugno e contro lo 0,9% del consensus. L’indice core (al netto di energia e alimentari) è invece aumentato dello 0,1% mensile, contro lo 0,2% atteso per una lettura invariata rispetto a giugno, e del 2,2% annuo (2,3% il dato di giugno e il consensus).
Nel mese di luglio le licenze edilizie si sono attestate a 1,152 milioni, contro gli 1,153 milioni di giugno e attese degli economisti per una lettura a 1,16 milioni. Su base mensile la variazione è stata pari a un declino dello 0,1% contro il progresso dell’1,5% di giugno e l’incremento dello 0,6% del consensus.
I nuovi cantieri hanno registrato una crescita mensile del 2,1% in luglio a 1,21 milioni di unità su base annuale, contro gli 1,18 milioni del consensus. Il dato è in rallentamento rispetto al progresso del 5,1% segnato in giugno ma si confronta con il declino dello 0,8% stimato dagli economisti.A luglio la produzione industriale ha registrato un progresso mensile dello 0,7% contro lo 0,4% di giugno e lo 0,3% atteso dagli economisti.
La produzione manifatturiera è invece cresciuta dello 0,5% contro lo 0,3% del consensus che stimava una lettura invariata rispetto a giugno.
Sul fronte societario Home Depot -0,61%. Il rivenditore di articoli per la casa ha rivisto al rialzo le stime di utile per il 2016 a 6,31 dollari per azione contro i 6,27 dollari indicati nella precedente guidance. Nel secondo trimestre i profitti sono cresciuti a 2,44 miliardi (1,97 dollari per azione) da 2,23 miliardi di un anno prima mentre i ricavi sono aumentati del 6,6% a 26,47 miliardi. Gli analisti avevano previsto un Eps di 1,97 dollari su ricavi per 26,49 miliardi.
Berkshire Hathaway -0,54%. La holding del miliardario Warren Buffett ha incrementato la partecipazione in Apple (-0,09%) a 15,23 milioni di azioni (da 9,81 milioni) e ridotto la quota in Wal-Mart Stores (-0,57%) a 40,23 milioni di azioni (da 55,24 milioni).
Praxair +2,74%. Secondo fonti citate dal Wall Street Journal, il produttore di gas industriale starebbe trattando l’acquisizione della rivale tedesca Linde.

La Stampa.it

  • Le proposte di Reggini Auto