Villa Pamphili, Kaufmann è a Roma. L’americano accusa: “La polizia mi ha picchiato in aereo”

Il 46enne californiano è accusato di aver ucciso la compagna Anastasia e la figlia di 11 mesi Andromeda

È stato tutt’altro che tranquillo il rientro in Italia di Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, il cittadino americano accusato del duplice omicidio avvenuto a Villa Pamphili. L’aereo Falcon 900 dell’Aeronautica Militare con a bordo il cittadino americano è atterrato pochi minuti prima delle 12 all’aeroporto romano di Ciampino.

Kaufmann accusa: “Mi hanno picchiato in aereo”

Durante il volo, l’uomo avrebbe dato in escandescenza, aggredendo verbalmente gli agenti di scorta e sostenendo di essere stato picchiato. Ha inoltre minacciato azioni legali contro tutti i presenti. Secondo quanto riferito, Kaufmann è apparso visibilmente alterato per tutta la durata del viaggio.

Kaufmann trasferito nel carcere di Rebibbia

Da Ciampino verrà trasferito nel reparto protetto del carcere romano di Rebibbia, dove resterà in custodia in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Quest’ultimo sarà fissato nei prossimi giorni dal giudice per le indagini preliminari. La procura di Roma, con il coordinamento del procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, contesta a Kaufmann il reato di duplice omicidio volontario.

LaPresse