Andreoli: solo spartizione delle poltrone! Sono senza un progetto politico-programmatico

Una maggioranza debole e un governo che nasce fra molte difficoltà. E’ l’analisi della coalizione Riforme e Libertà all’indomani del dibattito consiliare.
Una maggioranza frammentata, che vede la visibilità di 8 partiti prendere il sopravvento sul rinnovamento e Alleanza Popolare sempre più isolata. La votazione dei decreti, in particolare quello per la valutazione dell’impatto ambientale, che ha visto il Segretario di Stato in pectore sconfessato dalla sua maggioranza, dimostra come il territorio sarà un osservato speciale non solo dall’opposizione ma anche da forze di governo. E’ l’analisi che Riforme e Libertà traccia all’indomani del dibattito consiliare. Il Patto, per il segretario del Psd Paride Andreoli, non ha un progetto politico-programmatico ma si è dedicato quasi esclusivamente alla spartizione delle poltrone. In Consiglio, dice, abbiamo visto il coordinatore di AP nervoso,sottolineare di essere ancora per il rinnovamento mentre altri – e si riferiva ai suoi alleati – non lo sono. Lodevole, aggiunge, la posizione di Masi – che Andreoli definisce l’unico vero sconfitto – perché ha fatto un passo indietro per lasciare spazio al nuovo mentre in realtà lo ha lasciato all’araba fenice che risuscita dalle ceneri del buco di bilancio, dell’assedio della Guardia di Finanza, di una scellerata politica che ha portato San Marino a una lunga serie di problemi che il governo uscente ha affrontato.