Il processo per violenza sessuale su minorenne
Un incubo durato più di dieci anni, dal 2011 fino al 2022 quando la giovane vittima ha trovato il coraggio di confidarsi con i propri familiari e poi di sporgere denuncia alla polizia.
Ha raccontato che fin da quando aveva sei anni un amico di famiglia, che veniva a casa sua per fare da babysitter a lei e al fratellino, avrebbe abusato di lei, ripetutamente, costringendola e minacciandola di morte e di ritorsioni.
In mattinata l’uomo, un marocchino di 50 anni, è stato rinviato a giudizio dal Gup di Bologna Alberto Ziroldi e il processo inizierà a luglio davanti al tribunale collegiale.
Risponde di violenza sessuale aggravata e atti sessuali su minorenni L’imputato, attualmente a piede libero, è difeso dall’avvocato Nazario Urbano. La vittima, parte civile assistita dall’avvocato Matteo Sanzani, è stata sentita in un incidente probatorio per cristallizzare le dichiarazioni accusatorie.
L’indagine è stata coordinata dal pm Giampiero Nascimbeni.
Ansa