Un nuovo servizio a libero accesso, gratuito e riservato, a disposizione di ragazzi e ragazze dai 14 ai 19 anni: è il nuovo Spazio Giovani di Santarcangelo, attivo al Consultorio familiare dell’ospedale Franchini a partire da giovedì 3 aprile, presentato da Ausl Romagna e Amministrazione comunale nella serata di mercoledì 26 marzo a Labo380, uno dei luoghi della città dedicati ai giovani, negli spazi dell’ex scuola del Bornaccino.
Con il nuovo servizio consultoriale, ogni primo giovedì del mese dalle ore 14,30 alle 17,30, ragazzi e ragazze avranno a disposizione uno spazio nel quale affrontare problematiche legate a sessualità, vita affettiva e relazionale, sfera ginecologica, contraccezione e prevenzione.
Sindaco Sacchetti: “Aggiungiamo un elemento importante al circuito delle politiche per i giovani”
“Oggi diamo il via a un nuovo servizio, il secondo in pochi mesi dopo l’Infermiere di Famiglia e Comunità: un impegno per il quale ringraziamo l’Azienda sanitaria, che aggiunge un elemento importante al circuito delle politiche per i giovani attivate in questi mesi” ha detto il sindaco Filippo Sacchetti. “Presentiamo lo Spazio Giovani in un luogo simbolico, dove si respira l’eredità del Maestro Federico Moroni, recentemente tornato alla sua vocazione originaria: a una rete diffusa di opportunità per la socialità e il tempo libero, aggiungiamo oggi un nuovo spazio dedicato alla salute, un servizio innovativo su argomenti particolarmente sensibili. Il senso è quello di una città che cerca di rigenerare suoi elementi di tradizione con nuovi servizi che fanno però tanta innovazione. Credo che lo Spazio Giovani sia esattamente questo, realizzato in un ospedale storico, ma con una prospettiva completamente nuova. E mi auguro che possa poi dialogare anche con il Labo380 dove ci troviamo ora”.
Gli interventi degli assessori Borghesi e Garattoni
L’assessore comunale alla Sanità, Filippo Borghesi, apprezzando la presenza all’iniziativa di diversi consiglieri comunali, rappresentanti del terzo settore e di varie associazioni, anche sportive, ha sottolineato l’importanza di fare rete nella diffusione del nuovo servizio tra tutte le realtà attive sul territorio, non solo in ambito sanitario: il recente open day della Casa di Comunità – al quale hanno partecipato più di 200 persone – è stata “un’ottima dimostrazione di quanto la collaborazione tra enti pubblici, associazioni, famiglie e singoli cittadini sia determinante nella costruzione di una reale integrazione dei servizi socio-sanitari“.
Di welfare culturale ha parlato l’assessora alle Politiche giovanili, Angela Garattoni, evidenziando l’importanza anche per i giovani di essere cittadini partecipi e attivi come strumento di benessere attraverso una rete di relazioni sociali. In questo quadro, l’esigenza per i ragazzi di confrontarsi su tematiche legate alla salute è rilevante, anche per l’assenza di queste materie nei programmi scolastici: sarà quindi fondamentale attivare una collaborazione tra lo Spazio Giovani e Labo380, che partirà a breve con nuove attività.
Tamagnini: “Un ulteriore passo nel percorso di servizi sempre più prossimi ai cittadini”
“E’ un’ulteriore occasione, proficua per noi come azienda sanitaria, per stare nella comunità di Santarcangelo – ha sottolineato il Direttore del Distretto di Rimini, Mirco Tamagnini – In questa fase la concezione della strutturazione dei servizi che abbiamo come Ausl Romagna è proprio questa: la comunità sono i luoghi che nelle sue diverse espressioni, sanitarie, sociali, educative della scuola e delle associazioni Santarcangelo mette a disposizione. Un Distretto davvero ricco e ringrazio l’amministrazione comunale per la collaborazione instaurata, volta sempre a leggere i bisogni delle persone e a dare loro delle risposte. In tale ottica era importante esserci, insieme alle professioniste che se ne occupano, quando il servizio riusciva ad essere attivato. Quando gli amministratori ce l’hanno chiesto, era doveroso visto che diciamo che forniamo servizi prossimi ai cittadini. Lo Spazio Giovani tocca una fetta di popolazione importantissima, il futuro, un focus che dobbiamo tenere aperto. Ed è davvero uno spazio di salute, che parte da un aspetto sanitario ma poi è un modo di approcciare e orientare le persone verso una serie di servizi che la comunità e il distretto hanno. Terremo monitorata l’attività valutando insieme se viene soddisfatto il bisogno e se occorrerà potenziarla. L’auspicio è che i giovani di Santarcangelo e del territorio limitrofo possano trovare nei loro percorsi dei servizi che funzionano e il consultorio ha un ruolo davvero importante in questa rete, non solo aziendale”.
Piva: “Equipe multidisciplinare di professionisti che lavorano in rete: l’accoglienza la componente principale”
Ad illustrare i servizi disponibili allo Spazio Giovani, anche con l’ausilio del video di presentazione realizzato dalla Regione Emilia-Romagna e di alcune slide informative, è stata la dottoressa Michela Piva, Direttrice Consultori Familiari Rimini-Riccione.
“Possiamo contare su una equipe multidisciplinare, con professionisti diversi che lavorano in rete – ha spiegato la dott.ssa Piva – in maniera integrata. Per noi l’accoglienza è la componente principale. Ragazzi e ragazze in età compresa tra i 14 e i 19 anni possono venire in libero accesso, anche senza genitore, e la prima persona che incontrano è l’ostetrica, in grado di accoglierli e individuare il bisogno, quindi se occorre l’assistente sociale, figura fondamentale nel facilitare il percorso, oppure una consulenza del ginecologo, o nel caso maschile dell’andrologo, o dello psicologo, senza dimenticare che in caso di necessità c’è la possibilità di chiedere supporto anche alla nutrizionista. Seguiamo le gravidanze nelle minorenni, o l’eventuale richiesta di interruzione, e la fase del puerperio. Ci tengo inoltre a ricollegarmi a quanto detto da chi mi ha preceduto: le istituzioni e l’azienda sanitaria ci sono, ma è sempre più importante il valore e il ruolo della comunità cosiddetta educante, con la presenza di adulti che siano davvero punto di riferimento per i ragazzi anche su questi argomenti. E siamo tutti chiamati a far parte di questa comunità”.
Le opportunità offerte dallo Spazio Giovani e le modalità di accesso sono riassunte sinteticamente anche in un apposito video della Regione Emilia-Romagna: https://www.youtube.com/watch?v=XLZ6FjMlkDM.
Ausl Romagna