Banche a San Marino. Onestà e Trasparenza o affari opachi? … di Emilio Della Balda

Se esiste un gruppo finanziario o un banchiere professionale che intende aprire un istituto di credito a San Marino, studia la situazione del Paese e prende contatto con la Banca Centrale per conoscere le procedure da seguire, le normative da applicare, la vigilanza alla quale deve sottoporsi, i capitali da impiegare nell’impresa, i documenti da presentare. Se l’investitore è serio e affidabile non si rivolge ad intermediari o a politici affaristi per entrare in una banca esistente. Va direttamente in Banca Centrale, presenta le sue credenziali e il progetto industriale.
Se l’imprenditore non è serio, né affidabile, se fa il prestanome di copertura, se vuole una quota di banca che gli consenta qualche operazione strana, si rivolge a tutti tranne che all’istituzione competente. Agisce nell’opacità ed elargisce “compensi” mentre l’incontro ufficiale con Banca Centrale non ha costi.
I veri cittadini vogliono onestà e trasparenza!
Emilio Della Balda