BIOSCIENCE – La prima banca delle staminali…

Staminali… queste amiche sconosciute. Lo stato dell’arte della ricerca, le applicazioni cliniche, il futuro, tra scienza, bioetica e sociale».
Questo è il titolo del convegno tenutosi a Falciano, durante il quale è stata presentata la prima cell factory della Repubblica di San Marino per la conservazione di cellule staminali autologhe provenienti dal sangue del cordone ombelicale.

L’authority sammarinese ha dato il via libera a Bioscience Institute per l’apertura dei laboratori dopo aver verificato l’ottemperanza dei più restrittivi regolamenti internazionali in materia.

Le “clean rooms”, camere a livello di contaminazione controllato costruite su una superficie di 220 mq, potranno custodire fino a 100mila sacche grazie alla crioconservazione: il prelievo del cordone ombelicale verrà effettuato entro 24 ore dal parto e il trattamento per il mantenimento sarà eseguito entro 48 ore dal ritiro. Le sacche saranno immerse nell’azoto liquido ad una temperatura costante di -190°. Grazie a questo trattamento, le cellule potranno essere conservate per periodi di tempo molto lunghi, anche fino a 20 anni.

Le cellule vengono conservate nel cuore della struttura in un ambiente in cui tutto è minuziosamente controllato. In particolare l’aria entrante e uscente viene filtrata in modo tale da renderla chimicamente e microbiologicamente pura. Inoltre, tutti i dispositivi e materiali impiegati sono monouso trasportati all’interno tramite appositi vani in cui il materiale viene sottoposto ad un flusso di aria sterile e raggi UV per sterilizzare ulteriormente, onde evitare qualsiasi tipo di contaminazione del laboratorio.

L’unica cosa su cui tutti dovrebbero riflettere è che San Marino si trova in Italia…

 

fonte: bioblog.it

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