Cellulare di Ilaria Sula ritrovato nell’appartamento di Mark Samson

Il telefono di Ilaria Sula, la studentessa uccisa e il cui corpo è stato poi trovato in un dirupo, è stato individuato all’interno dell’abitazione di Mark Samson, il ventitreenne responsabile del delitto. Secondo quanto emerso, è stato il giovane a informare gli investigatori di aver lasciato il cellulare alla madre, consentendo così il ritrovamento.

Le forze dell’ordine, coordinate dalla Squadra Mobile diretta da Giuseppe Pititto, hanno subito avviato una serie di accertamenti forensi sul dispositivo. Con l’autorizzazione dei magistrati di Piazzale Clodio, sono state disposte le analisi tecniche per estrarre eventuali elementi utili alle indagini.

Dopo aver ammesso di aver consegnato il cellulare alla madre, Samson ha iniziato a collaborare più apertamente con gli inquirenti, fornendo dettagli sulla propria posizione e sulle circostanze del gesto. La sua prima versione, secondo cui avrebbe gettato il telefono in un tombino, si è rivelata inattendibile. I magistrati, supportati dai suoi legali, stanno lavorando per chiarire le dinamiche del delitto e raccogliere elementi utili a delineare il quadro complessivo.