Cesena testa le nuove sirene d’allerta: primo segnale acustico il 16 maggio, nel ricordo dell’alluvione 2023

Venerdì 16 maggio alle ore 15:45, la città di Cesena vivrà il primo test ufficiale delle nuove sirene di allerta installate per segnalare eventuali situazioni di rischio idraulico legate al fiume Savio. L’iniziativa, fortemente simbolica, si inserisce nelle commemorazioni per il secondo anniversario dell’alluvione del 2023, che colpì duramente il territorio.

Le sirene sono state collocate in due punti strategici: presso il Ponte Vecchio, all’altezza della rotatoria omonima, e in via Machiavelli, nei pressi del ponticello in legno che collega l’area del Campus universitario all’Ippodromo.

Tre fasi per il test acustico

Il test si svolgerà in tre momenti distinti:

  1. Segnale d’allerta (durata un minuto), per simulare una situazione di pericolo;

  2. Pausa di silenzio, in memoria delle vittime e dei danni causati dall’alluvione del 16-17 maggio 2023;

  3. Segnale di cessato allarme, per concludere la simulazione.

La prova è puramente sperimentale: i cittadini non dovranno adottare alcuna misura, ma semplicemente restare informati e consapevoli dell’attivazione del sistema. Volontari della Protezione Civile comunale e agenti della Polizia Locale saranno presenti nelle zone interessate per fornire supporto e materiale informativo.

Un passo avanti per la sicurezza urbana

Il sindaco Enzo Lattuca ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, parte di un piano più ampio di prevenzione e risposta alle emergenze, realizzato in collaborazione con la Protezione Civile. Oltre alle sirene acustiche, il piano prevede pannelli informativi a messaggio variabile, dispositivi ottici di segnalazione e strumenti tecnologici per rafforzare le attività del Centro Operativo Comunale.

Le due sirene attivate rappresentano una fase pilota, con l’obiettivo di estendere il sistema ad altri quartieri come Dismano e Ravennate, tra i più colpiti dall’alluvione del 2023.