Città del Vaticano, l’abbraccio silenzioso dei fedeli a Papa Francesco: migliaia in fila per l’ultimo saluto

Un’attesa composta, silenziosa e commossa ha scandito le ore che hanno preceduto l’ingresso nella Basilica di San Pietro. Erano in circa 20.000 – secondo la stima diffusa dalla Gendarmeria Vaticana – i fedeli e pellegrini presenti in piazza San Pietro questa mattina, per assistere al rito della traslazione della salma di Papa Francesco, preludio all’ultimo saluto del popolo al Pontefice scomparso.

Fin dalle prime luci dell’alba, una lunga colonna di persone ha pazientemente atteso il momento in cui le porte della basilica sarebbero state aperte. Con il sole alto e l’aria densa di emozione, i presenti si sono riparati sotto cappelli e ombrellini, testimoni di un evento che segna la storia della Chiesa e del mondo.

Il momento è arrivato alle ore 11, quando i varchi sono stati finalmente aperti e i primi visitatori hanno varcato la soglia della basilica per rendere omaggio al Pontefice. Prima di loro, il feretro aveva lasciato Casa Santa Marta, ricevendo il tributo riservato al successore di Pietro da parte di cardinali, religiosi e membri della famiglia pontificia.

Un flusso continuo, composto, che ha visto alternarsi volti provenienti da ogni angolo del mondo: fedeli, turisti, religiosi, famiglie, giovani, anziani. Tutti uniti da un senso di gratitudine e spiritualità, pronti a salutare per l’ultima volta un Papa che ha segnato un’epoca con la sua semplicità, il suo coraggio e la sua vicinanza agli ultimi.

Nel silenzio della basilica, ogni passo verso il feretro è stato un gesto di devozione e memoria, in un’atmosfera carica di emozioni e preghiera. Le esequie ufficiali si terranno sabato 26 aprile, ma l’omaggio personale dei fedeli è già cominciato, e continuerà nei prossimi giorni con flussi attesi da ogni parte del globo.