COMUNICATO STAMPA:_Giunte di Castello di Acquaviva, Borgo Maggiore, Chiesanuova, Domagnano, Faetano, Fiorentino, Montegiardino, Serravalle, Città di San Marino

Nella serata di venerdì 16 ottobre 2009 i Capitani di Castello della Repubblica di San Marino si sono riuniti per fare il punto sull’attività delle rispettive Giunte e per affrontare le problematiche comuni.
I Capitani di Castello, a pochi mesi dal loro insediamento, hanno inteso continuare questa modalità di collaborazione tra le varie Giunte, felicemente cominciata negli scorsi anni, perché ritengono utile e proficuo promuovere momenti di scambio e di coordinamento sulle attività e sulle iniziative che riguardano le comunità dei vari Castelli.
In particolare si è ribadita la necessità di affrontare il tema della revisione della Legge che regolamenta le Giunte di Castello, affinché vengano introdotti nel nostro ordinamento i necessari accorgimenti per rendere l’azione delle Giunte più efficace e rispondente ai principi e alle peculiarità che queste istituzioni rappresentano per la collettività.
In questa direzione, i Capitani di Castello, rivolgono un accorato appello al Segretario di Stato per la Giustizia e i Rapporti con le Giunte di Castello, per sollecitare l’avvio del necessario dibattito per la definizione di un testo di legge condiviso, da avviare all’iter legislativo nel più breve tempo possibile. Ricordiamo, a tal proposito, che nella seduta del Consiglio Grande e Generale di settembre, sono stati presentati in prima lettura, dalle forze di opposizione, due diversi testi di riforma della Legge n.22 del 24 febbraio 1994, ai quali l’Esecutivo sembra deciso a non dar corso perché orientato a presentare un proprio testo di legge.
È intenzione dei Capitani di Castello, nel caso non ci siano risposte concrete e tempestive da parte del Governo, presentare una propria proposta, utilizzando lo strumento di iniziativa legislativa, previsto dall’articolo 25 della Legge n. 22/94.
Altra priorità definita nel corso dell’incontro, riguarda le modalità di confronto e di scambio di informazioni con i responsabili delle politiche e della gestione del territorio e dei lavori pubblici. I Capitani di Castello, consapevoli che solo attraverso un atteggiamento collaborativo, costruttivo e propositivo, si possono raggiungere obiettivi comuni e realizzare percorsi condivisi, chiedono all’Esecutivo di essere parte attiva nella definizione delle priorità che annualmente vengono definite dagli organismi competenti. In tal senso ritengono necessario ripristinare l’appuntamento congiunto tra i Capitani di Castello, le Segreterie di Stato al Territorio, alle Finanze e ai Rapporti con le Giunte e i responsabili degli Uffici di Stato per la Progettazione e dell’Azienda Autonoma di Stato di Produzione.
San Marino, 19 ottobre 2009