CSU SUL PIEDE DI GUERRA ANCHE PER LA PA: “No alla presentazione in finanziaria di temi della riforma PA!”

In particolare la previsione di privatizzare enti pubblici senza nessun confronto, e la collaborazione con esperti esterni (dello staff del ministro Brunetta) per la Direzione Generale della Funzione Pubblica. Anche questi aspetti si aggiungono ai temi dello sciopero generale

 Le Federazioni Pubblico Impiego, facendo propria la protesta della CSU verso la legge finanziaria 2010, sottolineano alcuni aspetti che riguardano nello specifico la Pubblica Amministrazione, e che vanno ad aggiungersi ai temi dello sciopero generale di domani.

 L´Esecutivo ha ignorato le pressanti richieste sindacali di togliere alcuni articoli che riguardano aspetti importanti della riforma della PA, sulla quale da circa due anni è in corso il confronto con le Organizzazioni sindacali. Tutto ciò è molto grave! In particolare nell´articolo 77 della finanziaria si propone la collaborazione con esperti esterni (provenienti dallo Staff del Ministro Brunetta), per preparare la nuova struttura della Direzione Generale della Funzione Pubblica; un apparato di cui nulla è dato a sapere, nonostante le richieste di delucidazione avanzate dalle Federazioni Pubblico Impiego. Un altro aspetto gravissimo, contenuto nell´articolo 78, è la previsione di soluzioni di privatizzazione di enti pubblici senza che prima vi sia stato il necessario confronto con le parti sociali e la cittadinanza.

 

Tutto ciò, non fa altro che evidenziare ancor più la necessità di aderire allo sciopero di domani, mercoledì 16 dicembre, dalle 9 alle 12. Oltre a tutti i temi dello sciopero, diciamo NO a questo atteggiamento prevaricatore, che non si addice alle regole di un paese democratico come il nostro. Se passasse il principio che temi di tale importanza oggetto di contrattazione vengono imposti per legge, cosa possiamo aspettarci per il futuro?