Sciopero della fame per Gianfranco Ercolani. Il motivo? L’inversione ad U del Commissario della Legge Roberto Battaglino che prima aver promesso la semilibertà a Ercolani e poi ci ha ripensato. Secondo il Magistrato ”la convenzione stipulata tra San Marino e Cuba vieta di cambiare la natura giuridica della pena”. Ma che natura della pena? Obiettano i legali di Ercolani. Con la semilibertà non si cambia la natura giuridica della pena…resta sempre la stessa”.
Battaglino rincara la dose: ”La semilibertà sarebbe poco afflittiva e potrebbe essere oggetto di contestazione da parte dello Stato (cubano?)”.
Secondo i legali le motivazioni non reggono e hanno già dichiarato che presenteranno un reclamo al Giudice delle Appellazioni Penale ed al Procuratore del Fisco non si è opposto.
I legali dicono ancora ”Ercolani è stato solo consegnato alle autorità sammarinesi, cioè espulso da Cuba ed in questo caso il reato si estingue, dunque Ercolani deve essere liberato”.
Vedremo il proseguo di questa querelle.