Questo è il quinto articolo relativo alla pubblicazione della richiesta di documentazione inviata dal Commissario della Legge avv. Simon Luca Morsiani.
Se vuoi leggere il primo articolo clicca su questo titolo: ”*** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Ecco la richiesta documenti. Prefazione”
Ecco il secondo articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte1^ – L’acquisto dei titoli c.d. ”Demeter” e le aspettative di finanziamento di sistema
Ecco la prima parte del terzo articolo –*** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte2^ L’intermediazione tramite Banca Cis. 1
Questa la seconda parte del terzo articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte2^ L’intermediazione tramite Banca Cis. 2
Ecco il quarto articolo *** ESCLUSIVO *** – Procedimento Titoli. Parte3^ L’intesa ”interna” alla struttura di Banca Centrale: la sinergia tra Savorelli, Siotto e Mirella Sommella
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Ecco il quinto articolo
”COMUNICAZIONI ESTERNE AL CIRCUITO ISTITUZIONALE DI BANCA CENTRALE”
Una volta subentrata la Direzione di Savorelli – scrive il Commissario della Legge avv. Morsiani – e con lui il reclutamento del funzionario Siotto, non tardano a manifestarsi anomalie comunicazioni verso l’esterno da parte dei referenti di Banca Centrale.
Valga richiamare il precedente decreto di acquisizione – in data 6 febbraio 2018 – in cui si è osservata la circostanza per cui già un messaggio di posta elettronica avente ad oggetto Staff charges proposal risalente al 2 novembre 2016, mittente verosimilmente Lorenzo Savorelli (più precisamente l’indirizzo – personale – lorenzo.savorelli@gmail.com) sia stato indirizzato per conoscenza ad un recapito (*@adfinancial.net) apparentemente estraneo al circuito di Banca Centrale e comunque ai referenti istituzionali della Repubblica di San Marino.
Tra le variazioni in considerazione in quella fase, da un lato appariva la riconduzione di Area Governo e Controllo di una serie di funzioni (Segreteria Direzione e Presidenza, Reception, Risorse Umane, Relazioni Internazionali, Ufficio Registro del Trust, Affari Generali, Legale e Compliance, Risk Management Organizzazione e Sistema Informativi, Servi Generali e Logistica, Pianificazione e Controllo, Amministrazione Bilancio).
Referente per la predetta funzione di Area Governo e Controllo era indicato in Filippo Siotto. D’altro lato, contestualmente si prevedeva l’individuazione di un nuovo vertice per la Vigilanza, con la precisazione che tutta la struttura sarebbe stata completamente rivista in funzione degli accorpamenti di servizi.
Ad ulteriore esempio, l’anomalia nella condivisione di elementi di valutazione strategici pertinenti alla Direzione di Banca Centrale – potenzialmente destinati alla concertazione istituzionale nelle sedi dedicate – appare anche da una comunicazione (nuovamente estesa da Filippo Siotto al medesimo citato indirizzo esterno) proprio in data 21 luglio 2017 (significativamente in concomitanza con l’operatività primo oggetto di questa istruttoria).
L’oggetto del messaggio (”Note”) corrisponde infatti ad una serie di valutazioni di dettaglio inerenti i piani (capital plan) consegnati dalle banche nell’ambito degli accertamenti condotti in seno alla nota iniziativa di Asset Quality Review, con particolare interesse per le azioni da porre in atto nell’interesse di Cassa di Risparmio.
Si valutano azioni di supporto istituzionale, finanziamenti, aumenti di capitale, garanzie, ogni altra forma di copertura e sostegno; si valuta la strategici della concentrazione della raccolta di Fondiss e ISS in Banca Centrale; si ipotizza il ricorso a misure urgenti a sostegno della stabilità del sistema bancario in coerenza con la riclassificazione e la revisione della qualità degli attivi delle banche.
Ancora, quanto al tema del drafting normativo, già in data 6 luglio 2017 Mirella Sommessa, Lorezo Savorelli e Filippo Siotto avevano condiviso con un recapito esterno (*@adfinancial.net) indicazioni di stretto respiro tecnico (”Importante”) tramite le quali si osservava ”l’art. 4 (Modifiche al Decreto Legge 1 giugno 2012 n.63) va eliminato e al suo posto va fatto un separato decreto già pronto che si chiama ”Decreto_garanzia_BCSM” …”.
Più in precedenza, invece, era stato Filippo Siotto ad estendere all’indirizzo terzo una comunicazione apparentemente riferita ad un’attività di consulenza, all’epoca richiesta alla società BCG – Boston Consulting Group, quando, in data 12 novembre 2016, aveva posto temi ritenuti rilevanti quanto alla condivisione di dossier creditizi contenenti dati sensibili dei clienti e i dati di vigilanza. Del resto, appare al momento primo riscontro della ripetuta condivisione delle valutazioni inerenti l’assetto e la riorganizzazione di Banca Centrale anche nel contesto dell’attività di consulenza affidata alle società PricewaterhouseCoopers PWC e Arendt & Medernach.
Non si può nemmeno sottacere, pur in questa fase in cui i doverosi approfondimenti sono ancora in corso, che l’apparentemente impropria estensione del circuito di confronto inerente temi istituzionali tocca, ripetutamente, temi sensibili per l’azione di governo economico del Paese e in particolare dei soggetti vigilati.
In tal senso, valga richiamare la corrispondenza del 16 luglio 2017, che coinvolge anche un indirizzo personale verosimilmente riconducibile a SOMMELLA, nella quale si estendono considerazioni relative alla contemporanea ratifica di decreti urgenti inerenti l’intervento strutturato dallo Stato a sostegno del sistema e dell’operazione Carisp-Asset.
La stessa Mirella Sommessa – e pure Siotto e Savorelli (tramite indirizzi personali e non attraverso i recapiti di Banca Centrale) – è peraltro esplicito destinataria di una comunicazione avente ad oggetto ”Emendamenti decreto 87”, risalente allo stesso 16 luglio scorso, apparentemente inoltrata da un indirizzo mittente estraneo al circuito istituzionale.
Ancora, si rammenta la circostanza per cui, in base agli ulteriori elementi acquisti, appare che la stessa SOMMELLA, in data 30 agosto 2017, appena divulgata dalle agenzie di stampa la notizia che il Comitato per il Credito e il Risparmio aveva ritenuto ”.. di non poter considerare oggi esistente quel necessario e inabdicabile rapporto di fiducia che caratterizza la permanenza in servizio del Direttore Generale …”, quindi determinando l’allontanamento dello stesso Direttore, condivise – quantomeno ciò appare al momento verosimile in base all’apparente utilizzo di un indirizzo di posta elettronica personale – l’informazione in questione tramite con un messaggio di posta elettronica parimenti proprio allo stesso recapito di *@adfinancial.net a più riprese richiamato.
Va ricordato per completezza di prospettiva che la stessa Mirella Sommessa – in concomitanza con la determinazione dell’allontanamento di Lorenzo Savorelli – risulta essere stata interessata da quest’ultimo all’invio di una comunicazione, inerente temi tecnici relativi in particolare alla situazione di Cassa di Risparmio, di nuovo estesa a soggetti terzi al circuito istituzionale di Banca Centrale, ed oggetto dei tempestivi rilievi e censure mossi dal Comitato di Credito e Risparmio che dal Consiglio Direttivo di Banca Centrale (sul punto, più ampiamente, in seguito).
Sulla scorta delle predette evidenze, questa A.G. incaricava la polizia giudiziaria perché provvedesse alla ulteriore ricognizione della documentazione agli atti anche al fine del rilievo di ulteriori possibili notizie di reato e della ulteriore segnalazione di elementi tali da suffragare nuove ipotesi di condotte penalmente rilevanti, stanti in particolare gli elementi indiziari inclini a corroborare conclamate violazioni di doveri di riservatezza come via via emergenti nell’ambito delle circostanze in oggetto.
Fine quinto articolo
…. continua e …. per molto