Gli sbarchi dei migranti arrivano in Emilia Romagna: Ravenna, Emergency “consegna” 82 migranti “raccolti” in acque di competenza libica

È arrivata questa mattina al porto di Ravenna la nave Life Support, battente bandiera di Emergency, con a bordo 82 persone soccorse nel Mediterraneo centrale, in acque di competenza libica, lo scorso 17 aprile. Lo sbarco è attualmente in corso sotto la supervisione delle autorità locali.

A bordo del mezzo umanitario, partito dalla costa libica di Zawiya attorno alle due di notte, si trovano persone in condizioni di vulnerabilità estrema: 11 donne, tra cui una donna incinta al sesto mese, due ragazze minori non accompagnate, una bambina con un familiare, 23 ragazzi minori non accompagnati e un bambino con il proprio accompagnatore.

I migranti provengono da diversi Paesi dell’Africa subsahariana: Sudan, Eritrea, Etiopia, Ghana, Nigeria e Togo. Le testimonianze raccolte a bordo parlano di un viaggio iniziato nel silenzio della notte, tra paura e speranza, e concluso dopo giorni di mare con l’intervento della nave ong in acque internazionali.

Emergency ha ribadito l’urgenza di garantire canali sicuri e legali di accesso all’Europa, evitando che uomini, donne e bambini debbano affrontare viaggi tanto rischiosi. Le operazioni di sbarco sono coordinate da Prefettura e Forze dell’Ordine, con il supporto di Protezione Civile, Croce Rossa e personale sanitario.

L’arrivo a Ravenna è il culmine di un salvataggio che, ancora una volta, mette sotto i riflettori la tragedia silenziosa del Mediterraneo centrale, rotta diventata negli anni una delle più pericolose al mondo per chi cerca una vita lontana da guerra, persecuzioni e miseria.